Breve storia del Gruppo Sportivo
La storia del Gruppo Sportivo Vigili del Fuoco "Francesco Ravalico" Trieste affonda le proprie radici negli anni trenta.
Per l'esattezza, nel 1935, i Vigili praticano sport, istituendo le sezioni della pallavolo, del nuoto per salvamento e del canottaggio.
Dal primo luglio del 1961, si č costituito il Gruppo Sportivo intitolato al Vigile del fuoco Francesco Ravalico, caduto in servizio durante la seconda Guerra Mondiale.
Uno dei principali artefici dei successi sportivi e dello sviluppo delle sezioni č stato il Comandante Provinciale Ing. Virgilio Casablanca; nella sua lunga permanenza (17 anni) al comando, Casablanca, da vero amante dello sport, si č molto adoperato per la crescita e sviluppo delle sezioni pallavolo, canottaggio, lotta, pattinaggio su strada e nuoto per salvamento.
E' bene rimarcare il fatto che la scelta di queste attivitā sportive coincide con il mantenimento ed il consolidamento della forma psico-fisica di uomini, quotidianamente alle prese con situazioni di pericolo, dove attenzione e forza fisica sono elementi essenziali per assolvere al proprio dovere.
La sezione Nuoto per Salvamento, nata con l'intento principale di formare un nucleo ben preparato nel salvamento e soccorso degli asfittici, attivitā istituzionale ripresa in questi ultimi anni con la formazione di soccorritori acquatici altamente specializzati, partecipa, sotto la guida del Caposquadra Aldo Giardossi, a gare regionali e nazionali.
Al timone del Gruppo Sportivo si sono succeduti prima Mario Senni e, successivamente, Giuliano Sciortino.
Il primo titolo italiano conquistato risale al 1965 quando Giulio Pignataro vince la specialitā del lancio del salvagente.
Dal 1988 la sezione ha conquistato ben 15 titoli italiani nelle varie discipline previste. In campo femminile, va ricordata un'ottima atleta, Monica Negro, vincitrice di vari campionati nazionali e che nel 1985 ha partecipato ai "World Games" di Londra.