Anche i vigili del fuoco sono tra i protagonisti dell’allestimento “l’ora della libertà” voluto dalla città di Torino  per rendere viva la memoria e gli ideali della Resistenza. A pochi giorni dalla ricorrenza del 25 aprile, è stata aperta al pubblico la caserma la Marmora in via Asti al cui interno è stata allestita una mostra che vuole ricordare chi ha partecipato attivamente all’attività partigiana e chi è sempre stato vicino alla popolazione, stremata da anni di guerra.
La scelta del luogo non è certo casuale, all’interno della caserma vennero imprigionati, torturati e fucilati numerosi partigiani. L’allestimento è stato pensato come un viaggio tra immagini, musiche, voci e oggetti che immergono il visitatore nel clima dell’epoca, dall’ingresso della caserma al cortile delle fucilazioni, dal porticato alla stanza degli interrogatori. Un’inedita narrazione che vuole rendere protagonista un luogo poco conosciuto nella storia della Liberazione cittadina, che riesce ancora ad emozionare nonostante sia abbandonato da tempo.