In ragione della rapida evoluzione del quadro normativo in materia, del carattere particolarmente diffusivo dell'epidemia e dell'incremento dei casi sul territorio nazionale, il Corpo nazionale dei vigili del fuoco ha emanato nuove disposizioni per tutelare tutto il personale e assicurare la continuità del proprio indispensabile servizio al Paese.

Bisogna ribadire con forza che, per applicare concretamente ed efficacemente dette prescrizioni, non si può prescindere dal senso di responsabilità di tutti i singoli dipendenti del Corpo in coerenza con lo sforzo e i sacrifici che tutti noi stiamo già affrontando per contrastare la diffusione del virus.

Sono state previste misure incentivanti per lo svolgimento in via ordinaria delle prestazioni lavorative in forma agile o per favorire la flessibilità di ingresso e uscita dal luogo di lavoro, al fine di evitare l’utilizzo da parte dei lavoratori di mezzi pubblici affollati negli orari di punta.

Il Capo del Corpo ha emanato una linea guida aggiornata sulla gestione del rischio operativo connesso all'emergenza in corso e ha disposto, per il personale impiegato in turni con articolazione 12/24 – 12/48, il transito all'orario di lavoro articolato in turni 24/72 fino al 25 marzo 2020.