Nel pomeriggio di sabato 30 ottobre il nucleo SAF (Speleo Alpino fFuviale) del Comando di Bari, coadiuvato dalla squadra di terra del distaccamento di Putignano e da tre specialisti elisoccoritori dopo oltre tre ore di lavoro complesso e delicato hanno portato in salvo uno speleologo di Ruvo. L'uomo durante un'esplorazione alla grotta Rotolo, per cause ancora da accertare, ha perso l’equilibrio procurandosi una lussazione alla spalla e non riuscendo a risalire in superficie rimanendo incastrato ad 80 metri di profondità. La grotta Rotolo anche chiamata Abisso Donato Boscia è la più profonda presente in Puglia, infatti raggiunge i 324 metri, consente l’accesso alla falda acquifera e in alcuni punti si trova al disotto del livello del mare.