1980 - Esplosione a Bologna
Il 2 agosto del 1980 una bomba posta nella sala d'aspetto della stazione centrale di Bologna provocò un'esplosione. La deflagrazione, di enorme potenza, fece crollare un tratto del fabbricato che ospitava i locali del ristorante e delle sale di attesa di prima e seconda classe causando la morte di 85 persone e il ferimento di altre 200.
Fu colpito anche il treno interregionale 13544 Ancona-Basilea, fermo sul primo binario. La forza d'urto mandò in frantumi i vetri di quasi tutti i palazzi che circondano la stazione.
L'esplosivo è stato piazzato nella sala d'aspetto di seconda classe, con un timer collegato all'innesco, realizzato da professionisti. La bomba viene sistemata proprio vicino al muro portante dell'edificio: in questo modo si ha la certezza che lo scoppio potrà distruggere l'intera palazzina.
Alla stazione di Bologna la gente partiva verso i sogni di una vacanza tranquilla ... erano le 10.25.