Dalmine, punto di riferimento nazionale per l'addestramento dei Vigili del Fuoco
Il Comando dei Vigili del Fuoco di Bergamo ha recentemente realizzato a Dalmine una struttura all'avanguardia destinata a rivoluzionare l'addestramento del personale. Questa imponente struttura metallica reticolare, alta ben 26 metri, è stata strategicamente costruita accanto alla caserma e al Centro di Formazione VVF di Dalmine. La sua posizione, centrale in Lombardia e vicina al casello dell'A4, la rende un punto di riferimento nazionale per la formazione del Corpo dei Vigili del Fuoco. La struttura è considerata quasi unica in Italia e l'unica nel Nord del Paese. La nuova struttura è intitolata alla memoria di Francesco Donati, un istruttore SAF (Soccorso Speleo, Alpino e Fluviale) che ha contribuito alla sua fase iniziale di progettazione. L'intitolazione è un omaggio al suo ruolo cruciale e alla sua specializzazione, dato che i corsi SAF si terranno proprio in questo luogo. Il "castello" è stato realizzato grazie a uno specifico finanziamento della Direzione Centrale per la Formazione. L'obiettivo principale è l'addestramento in quota, con un'attenzione particolare al soccorso effettuato mediante tecniche speleo-alpine. Gli scenari di addestramento sono estremamente realistici: i Vigili del fuoco dovranno affrontare simulazioni di salvataggio in strutture industriali e in ambienti montani.
Il "castello" dispone di diversi livelli e il suo tunnel verticale può simulare la tromba di un ascensore, un pozzo o un silos. Dallo scorso mese di giugno, la struttura è a disposizione degli allievi Vigili del Fuoco provenienti da tutta Italia. Non servirà solo per la formazione dei nuovi aspiranti, ma anche per i mantenimenti periodici dei Vigili del Fuoco già in servizio in tutta la Lombardia e nelle altre regioni che ne faranno richiesta.
Questo luogo rappresenta un pilastro fondamentale per la preparazione tecnica e la sicurezza dei Vigili del Fuoco che operano quotidianamente al servizio della collettività.
