pubblicato il 31 maggio 2021 

I vertici del Dipartimento dei Vigili del fuoco presenti per l'inaugurazione della sala operativa di Brescia e al varo di una nuova imbarcazione a Verona

Il Capo Dipartimento dei Vigili del fuoco, Laura Lega, e il Capo del Corpo Nazionale, Fabio Dattilo, hanno visitato in data odierna il comando di Brescia per l’inaugurazione della nuova sala operativa, dotata di strumentazioni e innovazioni tecnologiche di ultima generazione con 12 postazioni operatore attive, di cui 6 dedicate alla Sala Crisi, un video-wall per la condivisione delle informazioni tra operatori e un impianto di aerazione per assicurare ottimali condizioni microclimatiche. Presenti all’inaugurazione il prefetto e il sindaco di Brescia.

Il Capo del Corpo, nel ringraziare il personale, i volontari, il comandante e il direttore Regionale, ha anticipato le attività del Dipartimento in tema di assegnazione del personale, mobilità e programmazione delle nuove assunzioni. Il prefetto Lega, nel complimentarsi con il comando, ha ricordato l'impegno del Dipartimento per la valorizzazione del personale e l'importanza della formazione e ha evidenziato l'impegno per lo sviluppo di progetti specifici nell'ambito del PNRR. Nel corso della cerimonia sono state illustrate le specificità della nuova sala operativa che consente di georeferenziare gli interventi e di visualizzare le schede informative integrando, in un unico ambiente, l'analisi cartografica con le interrogazioni di archivi informativi.

Il Capo Dipartimento e il Capo del Corpo si sono poi recati a Bardolino, nel veronese, per il varo di un’imbarcazione per il soccorso tecnico dei Vigili del fuoco sul lago di Garda, evento celebrato alla presenza di tutti i sindaci dei centri rivieraschi, della provincia e del prefetto di Verona.

Dattilo ha sottolineato la specificità del lago di Garda sotto il profilo SAR (Search and Rescue) e ha ricordato il prefetto Mulas che, da ex prefetto di Verona, ne aveva avviato l'iter. Riconoscimenti anche agli ex comandanti dei Vigili del Fuoco, De Vincentis e Micele. Il Capo Dipartimento, infine, ha ringraziato i sindaci rivieraschi per la sinergia con il Dipartimento e la Prefettura

L’imbarcazione, lunga 14 metri, dotata di 2 motori che le permettono di raggiungere i 20 nodi e capace di trasportare 5 soccorritori, è l’unico mezzo di soccorso lacustre presente sul Garda dotato di impianto antincendio, pronto a intervenire nelle situazioni di emergenza e soccorso. Il natante, del valore di ca. 700.000,00 euro, è stato acquistato anche grazie al contributo economico assicurato dai comuni rivieraschi del veronese, sensibili a condividere con il Dipartimento, la Direzione Interregionale dei Vigili del Fuoco per il Veneto e Trentino Alto Adige, il Comando e la Prefettura scaligera la scelta di garantire maggiore sicurezza nella acque del Garda.