pubblicato il 3 luglio 2020 

Centro Operativo Nazionale, Roma, 2 luglio 2020. Incontro sui temi del soccorso inclusivo

Giovedì 2 luglio il Centro Operativo Nazionale ha ospitato un incontro sui temi del soccorso inclusivo in seno alle iniziative dell'Osservatorio del CNVVF sulla sicurezza e il soccorso delle persone con esigenze speciali. Tale incontro, in particolare, è servito a fare il punto sulle attività esercitative svolte nel mese di giugno presso i Comandi dei Vigili del fuoco di Ascoli Piceno e Pordenone nell’ambito di una iniziativa che sta coinvolgendo anche l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) per definire modalità operative di soccorso rivolte alle persone con sclerosi multipla (SM). La relazione introduttiva, curata dall'ing. Alessandro Paola della Direzione Centrale per l’Emergenza, il Soccorso Tecnico e l’Antincendio Boschivo, ha evidenziato l’importanza di porre attenzione alle persone con specifiche necessità nella pianificazione del soccorso, in sintonia con le indicazioni dell’art. 11 (Situazioni di rischio ed emergenze umanitarie) della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, approvata nel nostro paese con legge 3/3/2009, n. 18. Al suo intervento è quindi seguito quello dell’ing. Luca Verna, Comandante di Ascoli Piceno dove si è tenuta una parte delle attività. Le successive relazioni sono state condotte dall’arch. Elisabetta Schiavone, componente del predetto Osservatorio e membro CDP della sezione AISM di Ascoli Piceno, che ha trattato il tema della sclerosi multipla contestualizzandola a quello dell’emergenza, per sottolineare le criticità che possono sorgere nell’attività di soccorso. La Schiavone si è soffermata anche su uno strumento in fase di sperimentazione nel corso delle esercitazioni, ovvero la “scheda informativa per il soccorritore” che può essere redatta dalla persona con SM o dal caregiver per fornire ogni utile indicazione finalizzata proprio al soccorso, a partire dalla telefonata per richiedere un intervento. Successivamente Massimo Fazzini, Ispettore Antincendi del Comando di Ascoli Piceno, e Stefano Zanut, Direttore Vicedirigente del Comando di Pordenone e anch'esso componente dell'Osservatorio, hanno illustrato le attività svolte nelle due province teatro degli scenari esercitativi nei quali sono stati impiegate specifiche tecniche operative, tra cui anche SAF. È infine intervenuto Francesco Filippone, Direttore Vicedirigente del Comando di Genova, che ospiterà la prossima esercitazione con modalità analoghe a quelle finora condotte negli altri Comandi. Gli esiti di questo percorso saranno così determinanti per l’elaborazione di linee guida per il soccorso alle persone con SM ma, più in generale, alle persone con specifiche necessità.