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Esercitazione di Colonna Mobile Regionale in Campania

L'esercitazione dei vigili del fuoco e la sfida del soccorso nella Tunnel Boring Machine
Data di pubblicazione
Categoria
Esercitazioni

Il 15 settembre 2025, come previsto in sede di pianificazione nazionale, ha avuto inizio in Campania l’esercitazione di Colonna Mobile Regionale, terminata il 18 settembre.

I drammatici eventi di cronaca che, nel nostro come in altri Paesi, hanno coinvolto mezzi e infrastrutture del trasporto pubblico hanno indotto la Direzione Regionale ad individuare in due gallerie attualmente in costruzione presso i cantieri della linea alta velocità/capacità Napoli-Bari, identificate come GN01 e GN18, come scenari ideali per l’esercitazione.

Nel primo di questi, nella galleria GN01 in località Grottaminarda in provincia di Avellino, è stato ipotizzato un soccorso a persona in ambiente iperbarico, conseguente a un incidente accaduto nella galleria durante le operazioni di manutenzione e smontaggio della Tunnel Boring Machine (TBM), una moderna e sofisticata fresa meccanica che viene impiegata per la realizzazione di gallerie e trafori sotterranei.
Le condizioni operative dello scenario simulato hanno imposto le criticità tipiche degli interventi effettuati in ambiente confinato in quota, con ulteriori difficoltà create da un’atmosfera in sovrappressione e potenzialmente esplosiva.
Per questo motivo oltre ai nuclei SAF (speleo alpino fluviali) e NBCR (nucleare batteriologico chimico  radiologico) è stato previsto l’impiego dei Sommozzatori.

Nel secondo scenario, la galleria GN18 localizzata presso Tuoro di Solopaca in provincia di Benevento, è stato simulato un soccorso a persona dopo un evento franoso delle pareti di una galleria verificatosi durante i lavori di scavo, effettuati questa volta con tecniche tradizionali.
Nel gioco esercitativo sono stati impiegati operatori formati per l’Urban Search and Rescue (USAR), coadiuvati dai Gruppi Operativi Speciali (GOS) con i mezzi di movimento terra (MA.MTL) che hanno aperto la strada al successivo intervento delle unità cinofile.
Di grande utilità è risultato anche l’uso del Laser Scanner nel rilievo dei fronti di frana.

In entrambi gli interventi sono stati effettuati i consueti assessment ricognitivi, sia mediante i moduli di valutazione esperta degli scenari (MO-RECS), sia con elicottero e droni.
È stato sempre previsto l’appoggio dei moduli operativi in assetto soccorso sisma-crolli (MO-SOCC).
Gli interventi hanno consentito di gestire le problematiche correlate alla mancanza o alla impossibilità di utilizzare fonti di energia elettrica per testare l’efficacia delle attrezzature e dei sistemi di comunicazione, conformi alle direttive ATEX, impiegati in ambienti a rischio di esplosioni.

L’aspetto più significativo legato agli scenari individuati per l’esercitazione è stato quello di aver consentito ai Vigili del Fuoco della Campania di confrontarsi con due infrastrutture della linea AV/AC Napoli-Bari che assumeranno un’importanza strategica nel prossimo futuro.


 

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