I Vigili del fuoco depongono una corona di fiori all’Edicola della Madonna della Torre Bissara
Omaggio floreale dei Vigili del fuoco all’Edicola della Madonna della Torre Bissara di Vicenza, in occasione dell’undicesimo trasporto del Gioiello nella processione diocesana a Monte Berico, il giorno precedente la festa cittadina dell’8 settembre.
Il capo reparto Nicola Frascati, prossimo alla quiescenza, ha avuto l’onore calandosi dell’autoscala di deporre una corona di fiori, mentre in Piazza dei Signori sostava il Gioiello, trasportato da alcuni componenti dell’Associazione Alpini. Presenti il sindaco del comune di Vicenza Giacomo Possamai, insieme al comandante dei Vigili del fuoco Andrea Gattuso, al presidente dell’ANA Monte Pasubio Lino Marchiori e numerosi cittadini.
Il Gioiello di Vicenza è un antico modello in argento della città, attribuito all'architetto Andrea Palladio nel XVI secolo, realizzato come ex voto e defraudato da Napoleone Buonaparte durante la campagna d’Italia.
L'opera originale è andata perduta. Una fedele ricostruzione è stata realizzata tra il 2012 e il 2013 a cura dell’architetto Romano Concato, che ne ha curato il progetto. L’architetto in mancanza di disegni originali dell’opera perduta si è basato per realizzazione del Gioiello su due dipinti di Francesco Maffei e due dipinti di Alessandro Maganza.
Il Gioiello partito dal Museo Diocesano, coperto da un telo, è stato portato a spalla dai componenti dell’associazione alpini, allietati dalla loro fanfara storica, fino alla Chiesa di San Vincenzo in Piazza dei Signori. Dopo essere stato svelato, il Gioiello è stato benedetto. Dopo la sosta alla base della Torre Bissara per l’omaggio floreale dei vigili del fuoco all’edicola della Madonna, ha proseguito per unirsi alla processione Diocesana per il Santuario di Monte Berico.