Vasto incendio in un'azienda ittica a Ariano Polesine

Proseguono anche oggi, 27 gennaio, le operazioni di bonifica e spegnimento degli ultimi focolai sotto le macerie dello stabilimento dell'azienda ittica Regnoli di Ariano Polesine, gravemente danneggiato da un incendio scoppiato lo scorso venerdì.
Il violento rogo è divampato alle 15:00 di venerdì pomeriggio all’interno dell’azienda, specializzata nella lavorazione e confezionamento di prodotti ittici. All'arrivo delle squadre dei Vigili del fuoco, l’incendio aveva già coinvolto gran parte del capannone di circa 10.000 mq, che era stato evacuato dai 300 lavoratori. Una colonna di fumo era visibile a chilometri di distanza.
I Vigili del fuoco, intervenuti da Adria, Rovigo, Castelmassa, Codigoro, Ferrara, Piove di Sacco, Venezia e Verona, con un dispiegamento di quattro autopompe, sette autobotti, due autoscale e due carri schiuma, per un totale di 35 operatori coadiuvati dal funzionario di guardia, sono riusciti a limitare i danni salvando la parte amministrativa e uno dei magazzini dei prodotti finiti. La parte produttiva, estesa su circa 7.000 mq, è stata invece completamente distrutta. Anche un altro magazzino è stato coinvolto dalle fiamme e durante le operazioni di spegnimento la parete perimetrale è crollata verso l’esterno, abbattendosi su dei serbatoi di azoto, anidride carbonica e sul deposito di olio utilizzato nelle lavorazioni. L’incendio è stato definitivamente circoscritto dopo circa 4 ore.
Da sabato, sono entrate in azione le macchine movimento terra del Gruppo Operativo Speciale (GOS) dei Vigili del fuoco del Comando di Verona, con il supporto del personale del Comando di Rovigo, per rimuovere le macerie. I GOS, equipaggiati con escavatori cingolati, pale gommate, mini escavatori e pinze demolitrici, stanno concentrando gli interventi nella zona centrale dello stabilimento, dove persistono piccoli focolai ancora attivi.
Le cause del rogo sono attualmente al vaglio dei tecnici dei Vigili del fuoco.