SAPR
Il nucleo SAPR (Sistemi Aeromobili a pilotaggio remoto) istituto come nucleo nella Regione Veneto nel 2021, dopo la formazione di 6 prime unità, ad oggi hanno raggiunto 10 piloti addestrati con queste nuove tecnologie.
Garantiscono il supporto e la copertura su tutto il territorio regionale, anche coprendo il Friuli Venezia Giulia.
I SAPR sono in grado di fornire un utile supporto per le attività decisionali proprie dell’Incident Commander e delle sale operative dei vigili del fuoco, sia nelle attività di soccorso ordinario che nelle grandi emergenze, quali terremoti, alluvioni, incendi, rilasci incontrollati di energia o sostanze pericolose (anche di natura NBCR - Nucleare Biologico Chimico e Radiologico), ecc. nonché nell'ambito delle attività di Difesa civile, fornendo in tempo reale immagini e/o informazioni di vario tipo.
Il principale ambito di applicazione) per il Corpo nazionale dei vigili del fuoco riguarda le operazioni di ricerca & soccorso (SAR) e di difesa civile.
Questi mezzi aerei trovano anche particolare utilità in missioni di ricerca in aree estese, remote o in condizioni ambientali ostili, inaccessibili e/o meteorologiche avverse, ove i normali mezzi aerei possono trovare impedimenti o limitazioni per necessità di tutelare la sicurezza del personale di bordo, o anche in situazioni in cui tali condizioni sussistano durante il tragitto per raggiungere lo scenario operativo.
I Sistema APR sono a tutti gli effetti aeromobili di Stato ai sensi degli art. 743 e 744 del codice della navigazione aerea e, studiare come tali, sono soggetti alla speciale regolamentazione del Corpo come previsto dall'art. 748 del medesimo codice.