Rappresentativa Nazionale VV.F. Tiro a Volo
La Rappresentativa Nazionale dei Vigili del Fuoco di Tiro a Volo è nata tra il 1991 ed il 1992, da un'idea di alcuni appartenenti al Corpo Nazionale appassionati di tiro a volo, guidati dall'Ing. Bruno Nicolella, allora Comandante Provinciale di Taranto ed, in seguito Direttore Regionale VV.F. del Piemonte.
Superate le difficoltà iniziali, in meno di un anno sono arrivati i primi riconoscimenti ufficiali dell'allora Direzione Generale dei Servizi Antincendi e della Protezione Civile, e della Federazione Italiana di Tiro a Volo, da poco presieduta da un giovanissimo Luciano Rossi. Nel tempo sono giunte le adesioni di numerosi colleghi da tutti i Comandi d'Italia e la Rappresentativa ha cominciato a strutturarsi come una vera compagine, con le prime uniformi da gara ed i primi, incoraggianti, sostegni (accreditamenti di fondi, permessi sportivi e per l'uso di automezzi di servizio).
Oggi, anche a seguito dell'approvazione del Regolamento di servizio, la Rappresentativa Nazionale dei Vigili del Fuoco di Tiro a Volo, con sede a Padova, è una realtà consolidata, con un Presidente ed un Consiglio Direttivo e la sua attività, nelle gare federali e nei Campionati interforze, è finalizzata a dare il massimo per portare sul gradino più alto del podio i colori, rosso-bianco, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Inoltre, ogni anno si rinnova l'appuntamento con il Campionato Nazionale VV.F. che coinvolge sempre di più il personale.
Nel 2016, con la piena operatività del Gruppo sportivo Vigili del fuoco Fiamme Rosse, è stato assunto il primo tiratore professionista, Diego Meoni e, successivamente, nel 2019 la tiratrice Carolina Paganin; la Rappresentativa, tuttavia, come i Gruppi sportivi dei Comandi provinciali VV.F. non cesserà la attività ma continuerà a perseguire l'obiettivo di vedere i Vigili del fuoco primeggiare e vestire i panni del Campione e non solo i Campioni vestire i panni del Vigile del fuoco.
Modalità di tesseramento per la Rappresentativa
Può essere tesserato per la Rappresentativa Nazionale VV.F. di Tiro a Volo (VF90):
a) il personale in servizio nei ruoli del C.N.VV.F. (D.lgs. 13 ottobre 2005, n. 217);
b) il personale volontario che, ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs 97/2017, abbia presentato, entro il 20/04/2018, istanza di transito nei nuovi istituiti elenchi volontari e che, ai sensi dell’art.12 del D.Lgs 139/2006, non abbia raggiunto i limiti di età attualmente stabiliti per il personale permanente di corrispondente qualifica ( 60 anni e 7 mesi per i ruoli di Vigile, C.S. e C.R. – 65 anni e 7 mesi per il ruolo di Funzionario tecnico antincendi ) - in possesso della tessera di iscrizione di categoria Eccellenza rilasciata dalla Federazione Italiana Tiro a Volo;
Primo tesseramento
Gli interessati devono far pervenire alla Rappresentativa Nazionale VVF - c/o Comando Provinciale VVF di Padova -, esclusivamente tramite nota di trasmissione da parte del Comando di appartenenza, il modello di richiesta di primo tesseramento per atleti, compilato, in tutte le sue parti, obbligatoriamente in formato elettronico (non saranno accettato moduli compilati a mano). La Rappresentativa invierà a tutti gli atleti in regola con la documentazione richiesta il bollettino postale da far pervenire, dopo il pagamento, alla FITAV per il tesseramento e provvederà all’inserimento degli stessi nell’organigramma della Rappresentativa; qualora, l’atleta risulti già tesserato per un’altra Società si richiederà, alla stessa, il nulla osta per la partecipazione alle attività della Rappresentativa. In difetto anche di uno solo dei requisiti richiesti, la Rappresentativa non procederà all’invio del bollettino di cui sopra e conseguentemente non procederà all'inserimento degli stessi nell'organigramma.
Rinnovo del tesseramento
Negli anni successivi, all'inizio della stagione agonistica, tutti gli atleti interessati dovranno far pervenire alla Rappresentativa, esclusivamente tramite nota di trasmissione da parte del Comando di appartenenza, il modello di richiesta di rinnovo tesseramento, compilato in tutte le sue parti, obbligatoriamente in formato elettronico (non saranno accettato moduli compilati a mano) allegando: copia del porto d'armi (solo in caso di variazioni rispetto all'ultima inviata) copia del certificato medico agonistico aggiornato o, comunque, alla scadenza di quello precedente La Rappresentativa invierà a tutti gli atleti in regola con la documentazione richiesta il bollettino postale da far pervenire, dopo il pagamento, per il tesseramento. In difetto anche di uno solo dei requisiti di cui sopra, non procederà all'invio del bollettino di cui sopra né procederà alla conferma degli atleti nell'organigramma della Rappresentativa.