Il PNRR e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Nel luglio 2020, l'Unione Europea ha approvato il Next Generation EU (NGEU), un fondo dal valore di 750 miliardi di euro, che prevede investimenti e riforme per sostenere gli Stati membri colpiti dalla pandemia covid-19, al fine di accelerare la transizione ecologica e digitale, migliorare la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori e conseguire una maggiore equità di genere, territoriale e generazionale.
L'Italia è la prima beneficiaria, in valore assoluto, dei due principali strumenti del NGEU: il Dispositivo per la Ripresa e Resilienza (RRF) e il Pacchetto di Assistenza alla Ripresa per la Coesione e i Territori d'Europa (react-eu).
Alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), si aggiungono altre risorse nazionali del Piano complementare che perseguono gli stessi obiettivi del Next Generation EU, ma in un orizzonte temporale più esteso.
I settori di intervento del PNRR e del Piano Complementare sono articolati in sei Missioni - le aree tematiche principali su cui intervenire, individuate in coerenza con i pilastri di Next Generation EU. A loro volta, le Missioni si articolano in Componenti, che affrontano aspetti più specifici attraverso Investimenti e Riforme.
Le sei missioni in cui vengono investiti i fondi europei e nazionali sono:
- Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo;
- Rivoluzione verde e transizione ecologica;
- Infrastrutture per una mobilità sostenibile;
- Istruzione e ricerca;
- Inclusione e coesione;
- Salute.
M2C2 Investimento 4.4.3: Rinnovo del parco veicoli dei Vigili del Fuoco
Importo: euro 424 milioni
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è risultato destinatario di una specifica linea di finanziamento per l'ammodernamento del proprio parco automezzi. In particolare, l'intervento programmato consiste nell'acquisto di 200 veicoli destinati al soccorso aeroportuale e 100 veicoli pesanti alimentati a biometano e destinati al soccorso urbano.
Inoltre, è prevista l'ulteriore acquisizione di 3500 veicoli, che potranno essere classificati come 100% ecologici in quanto totalmente elettrici e ricaricati attraverso 875 stazioni, alimentate tramite pannelli fotovoltatici.
L'intervento consentirà la graduale sostituzione dei veicoli leggeri in uso al Corpo Nazionale, del 10% dei veicoli pesanti e del 60% dei veicoli aeroportuali da destinare al soccorso tecnico nelle principali aree urbane.
L'utilizzo delle nuove tecnologie, messe a disposizione del Corpo nazionale dei VV.F., rappresenta un obiettivo strategico per garantire la sicurezza della popolazione e la salvaguardia dell'ambiente in modo più efficace ed efficiente limitando l'inquinamento sia in ambito urbano che extraurbano; la proposta garantisce inoltre, nell'ambito del settore tecnologico di riferimento, una continua evoluzione di pari passo con il mondo delle imprese.