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Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco - Dipartimento dei Vigili del Fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile

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Aspetti Generali


L'attività di Omologazione nel settore della Reazione al Fuoco è iniziata nei primi mesi del 1985, a seguito dell'emanazione del D.M. 26/06/84. Da allora sono stati rilasciati circa 20000 atti con punte di circa 1800 omologazioni l'anno; in particolare nel corso del 2003 l'attività di rilascio è stata contraddistinta da 1806 atti di omologazione e 1260 rinnovi.
Nonostante siano ormai trascorsi 20 anni dal quel lontano 1985 in questo settore c'è ancora poca conoscenza degli aspetti sia formali che operativi che portano al rilascio dell'atto di omologazione, nonchú sulle modalità di commercializzazione del prodotto omologato. Scopo di queste queste pagine web, che si rivolgono a tutti gli operatori del settore, è appunto fornire le nozioni di base sull'argomento, per una migliore comprensione degli aspetti legati al rilascio dell'Omologazione.
Dopo una prima necessaria fase sperimentale l'attuale struttura di questa sezione sarà implementata con altre rubriche riguardanti argomenti quali i modelli di domanda, la ricerca delle omologazioni ecc..

Classi di Reazione al Fuoco

La Reazione al Fuoco è una misura di Protezione Passiva. Ha lo scopo di valutare il grado di partecipazione all'incendio di un prodotto al quale, a seguito di prove, viene attribuito una Classe di Reazione al Fuoco. Per i materiali quali moquettes, tende, parquet, ecc. le classi sono "1, 2, 3, 4, 5" (all'aumentare del grado di partecipazione all'incendio) mentre i materiali incombustibili sono contraddistinti dalla classe "0". È comunque opportuno specificare che la classe di Reazione al Fuoco non è relativa al prodotto tal quale, ma è riferita al suo impiego e alla sua posa in opera. Ad esempio un tessuto può avere diversa "Classe" se impiegato come tendaggio o come rivestimento parete ovvero se viene posto in opera appoggiato o incollato su supporto incombustibile.
Ai prodotti imbottiti quali poltrone, divani, ecc. è invece attribuita la classe di reazione 1IM, 2IM, 3IM (all'aumentare del grado di partecipazione all'incendio) che deve intendersi riferita al complesso costituito da rivestimento, imbottitura ed eventuale interposto.

Omologazioni, Estensioni ed Ulteriori Omologazioni

"L'omologazione è definita come la "Procedura Tecnico Amministrativa con la quale viene provato il prototipo del materiale, certificata la sua classe, ed è emesso, da parte del Ministero dell' Interno, il provvedimento di autorizzazione alla riproduzione del prototipo stesso, prima dell'immissione del prodotto sul mercato, per la utilizzazione nelle attività soggette alle norme di prevenzione incendi".
Gli atti rilasciati sono sostanzialmente di due tipi: Omologazioni ed Estensioni.
Si rilascia l'Omologazione a seguito di prove presso laboratorio autorizzato. L'atto ha la validità di 5 anni ed è rinnovabile alla scadenza.

Qualora, invece, si sia già in possesso di un atto di omologazione in corso di validità e la campionatura di prova sia identica a quella del prodotto omologato si può far richiesta di estendere l'omologazione senza ripetere le prove. In questo caso viene rilasciato l'atto di estensione dell'omologazione che ha le stesse caratteristiche dell'omologazione, è completamente indipendente dall'atto di riferimento, ha validità di 5 anni ed è rinnovabile alla scadenza.
Un discorso a parte merita l'ulteriore omologazione. Per evitare possibili confusioni una ditta produttrice non può utilizzare la stessa denominazione commerciale per prodotti con caratteristiche fisico-chimiche diverse. Qualora, però, un produttore sia già in possesso di una omologazione in corso di validità, può richiedere di "integrare" l'atto rilasciato per impieghi o posa in opera diversi da quelli per cui è stato emesso lo stesso. In questo caso viene rilasciata l'ulteriore omologazione che rappresenta un'appendice all'omologazione di riferimento di cui acquisisce la stessa scadenza. L'ulteriore omologazione non si rilascia per i prodotti imbottiti.

Richiesta dell'Omologazione e del Rinnovo

Per ottenere il rilascio dell'atto di Omologazione occorre presentare, per ogni richiesta, la seguente documentazione:

  • Istanza in bollo (secondo l'imposta di bollo vigente)
  • Originale o copia autenticata in bollo del Certificato di Reazione al Fuoco (rilasciato da un laboratorio autorizzato)
  • Marca da bollo (secondo l'imposta di bollo vigente)

Mentre per il Rinnovo di un atto già rilasciato occorre presentare la seguente documentazione:

  • Istanza in bollo (secondo l'imposta di bollo vigente)
  • Originale dell'atto di Omologazione
  • Marca da bollo (secondo l'imposta di bollo vigente)

L'atto di omologazione è sempre rinnovabile ad eccezione dei casi di decadenza e revoca dell'omologazione previsti dall'articolo 9, punti 2 e 3, del Decreto Ministeriale 26/06/84.

Ogni richiesta deve essere inviata a:

Ministero dell'Interno
Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico della Difesa Civile
Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica
Area V - Protezione Passiva
Sezione Omologazioni Reazione al Fuoco

Largo Santa Barbara, 2
00178 Roma


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