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Volontari

Chi sono i Vigili del Fuoco Volontari

Il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (CNVVF) si distingue in personale di ruolo e personale volontario.

Se il personale di ruolo ha un contratto di lavoro, in regime di diritto pubblico, il personale volontario non ha un rapporto di lavoro con l’Amministrazione, ma solo un rapporto di servizio disciplinato dal D.Lgs.139/2006 e dal DPR 76/2004.

Il personale volontario viene reclutato nel CNVVF a domanda e, a seguito del superamento di un periodo di formazione-addestramento iniziale, richiamato in servizio secondo le necessità per essere impiegato nei servizi di istituto, prevalentemente in contesti di soccorso pubblico e protezione civile.

I Vigili del Fuoco Volontari sono assegnati ad un Distaccamento Volontario, gestito dagli stessi vigili volontari, coordinato da un Capo Distaccamento e dotato di appropriati dispositivi di protezione individuale, equipaggiamento e automezzi di proprietà del Comando.

I Vigili del Fuoco Volontari si rendono disponibili al servizio secondo le modalità di reperibilità o presenza in sede, in base alle proprie disponibilità ed in relazione alle disposizioni operative del Comando.

Durante il servizio i Vigili del Fuoco Volontari sono soggetti agli stessi doveri, attribuzioni, responsabilità dei Vigili di ruolo ed hanno, durante l'espletamento delle loro funzioni, la qualifica di Agente o Ufficiale di Polizia Giudiziaria.

Le squadre di volontari sono sotto il diretto coordinamento del Comando dei Vigili del Fuoco, territorialmente competente, che le impiega in relazione a specifiche esigenze territoriali e operative.

I Vigili del Fuoco volontari sono tenuti a frequentare periodici corsi di addestramento allo scopo di mantenere ed accrescere il livello operativo.

Per il personale volontario è previsto un compenso su base oraria, che viene elargito solo in relazione all'esecuzione effettiva di interventi di soccorso, di addestramenti specifici o a fronte di particolari esigenze previste dal Comando.

Le amministrazioni statali, gli enti pubblici e privati e gli altri datori di lavoro, nei casi di richiamo in servizio, hanno l'obbligo della conservazione del posto di lavoro per il volontario richiamato.

Requisiti dei Vigili del Fuoco Volontari

Possono presentare istanza per diventare Vigili del Fuoco Volontari i cittadini italiani, di ambo i sessi, che, in possesso dei requisiti richiesti per legge, presentano istanza di iscrizione nei quadri del personale volontario del Comando VV.F. della provincia di residenza e/o delle province limitrofe a quella di residenza.

I requisiti minimi sono i seguenti:

  • cittadinanza Italiana, uomo o donna, con un'età compresa tra i 18 ed i 45 anni;
  • godere dei diritti politici e non essere stati dispensati o licenziati da un impiego presso la Pubblica Amministrazione;
  • diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media inferiore);
  • idoneità psicofisica e attitudinale (accertata dai rispettivi Comandi VV.F. successivamente alla
  • presentazione dell’istanza);
  • requisiti di qualità morali e di condotta (art. 35 comma 6 Decreto Legislativo 165/2001);
  • non incorrere nei casi di incompatibilità previsti dall'art. 8 D.P.R. 6 febbraio 2004, n. 76.

È incompatibile con la posizione di Vigile Volontario:

  • il personale permanente in servizio nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco;
  • il personale delle Forze Armate, delle Forze di Polizia e delle altre istituzioni pubbliche preposte all'ordine ed alla sicurezza pubblica (con eccezione degli appartenenti ai Corpi di Polizia degli enti locali) previo nulla osta delle amministrazioni competenti;
  • gli amministratori di società e dei titolari di impresa che producono, installano, commercializzano impianti, dispositivi e attrezzature antincendio e dei titolari di istituti, enti e studi professionali che esercitano attività di formazione, vigilanza, consulenza e servizi nel settore antincendi.

Il regolamento recante le norme sul reclutamento, avanzamento ed impiego del personale volontario del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è il DPR n.76 del 2004 

Come si diventa Vigili del Fuoco Volontari

Chi vuole diventare Vigile del Fuoco Volontario dovrà seguire il seguente percorso.

  • presentare domanda presso l’Ufficio Personale del Comando dei Vigili del Fuoco della provincia di residenza e/o delle provincie limitrofe a quella di residenza (operazione dettagliata nel paragrafo successivo);
  • a seguito della ricezione della domanda sarà effettuato un colloquio conoscitivo, nel quale viene approfondita l'attitudine del candidato alla figura di Vigile del Fuoco Volontario e vengono inoltre presentati in dettaglio il percorso formativo propedeutico, l'organizzazione e la struttura del Distaccamento Volontario, contesto principale di impiego.

Se, a seguito del colloquio, la domanda sarà riconfermata:

  • verranno effettuati i controlli nel casellario giudiziale e sui carichi pendenti del candidato;
  • verrà effettuata una visita medica preliminare con il Medico del Comando per verificare l’idoneità dello stesso;
  • all’eventuale superamento della suddetta visita medica, verranno effettuati esami e visite specialistiche presso idonea struttura sanitaria (attualmente, per il Comando di Padova e delle relative province limitrofe, la struttura sanitaria delle Ferrovie dello Stato a Mestre (VE).

Gli adempimenti amministrativi e sanitari del suddetto elenco sono interamente a spese del CNVVF.

All'esito positivo di questa prima parte procedurale si procederà con l’iscrizione, con Decreto
Ministeriale, del candidato nell’elenco del personale volontario per le necessità dei distaccamenti volontari del Comando VV.F. presso cui il candidato ha effettuato il colloquio conoscitivo-informativo (colloquio durante il quale ha anche riconfermato la domanda).

Il Candidato, una volta iscritto, dovrà frequentare un corso di formazione-addestramento, che prevede esami teorici, pratici e ginnici.
Nella fase conclusiva del corso è previsto un periodo di affiancamento alle squadre di soccorso del Comando con la partecipazione ad interventi reali.

Terminato positivamente l’intero corso il Candidato, ora Vigile del Fuoco Volontario, nell’ambito del Comando VV.F. di Padova sarà assegnato al Dispositivo di Soccorso del Distaccamento Volontario di Borgoricco ed inizierà il suo servizio.

 

Presentazione della Domanda

Di seguito il modulo di iscrizione che dovrà essere stampato e compilato.

Una volta firmato si dovrà inviarne scansione, con in allegato la scansione di un proprio documento d'identità in corso di validità, all'indirizzo mail dell'Ufficio Personale del Comando di Padova:

personale.padova@vigilfuoco.it

In alternativa si potrà procedere alla presentazione di persona, portando con sé un documento di identità, recandosi negli Uffici del Comando, in via San Fidenzio 3 a Padova, esclusivamente fissando appuntamento chiamando ad uno dei seguenti recapiti telefonici: 0497921750.

Il Distaccamento Volontario di Borgoricco

Un primo contatto, al fine di reperire informazioni utili ed anche come primo approccio al mondo dei Vigili del Fuoco, può essere stabilito col personale volontario che gestisce il distaccamento di Borgoricco, ai seguenti recapiti:

Via Croce Ruzza 12, 35010 Borgoricco (PD)

Tel: 049 4907507

E-mail:

  • personale.vvfborgoricco@gmail.com
  • dist.pd05.camposampierese@vigilfuoco.it

 

Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco Volontari

Ulteriori informazioni e documentazione sono reperibili sul sito dell'Associazione nazionale dei Vigili del Fuoco Volontari

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