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4 dicembre celebrata la festività di Santa Barbara Patrona dei Vigili del fuoco

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Eventi

I Vigili del Fuoco e la Capitaneria di Porto di Trapani nella mattinata del 4 dicembre hanno celebrato congiuntamente la propria Patrona, Santa Barbara.

La Santa Messa è stata officiata da S.E. Rev.ma Mons. Pietro Maria Fragnelli nella Cattedrale di San Lorenzo. Partecipi alla cerimonia, tutte le massime autorità civili e militari della provincia, il Vice Prefetto Vicario Laura Pergolizzi, il Presidente del Tribunale di Trapani Alessandra Camassa, il Sindaco di Trapani Giacomo Tranchida ed altri Sindaci.

Al termine della liturgia, il Comandante dei Vigili del Fuoco Antonino Galfo ed il Comandante della Capitaneria di Porto Guglielmo Tassone hanno ringraziato pubblicamente il Vescovo e tutti gli altri intervenuti, sottolineando la vicinanza delle due istituzioni alle persone nella funzione di servitori dello Stato con il compito comune di garantire la sicurezza, portando soccorso in terra ed in mare. I due Comandanti hanno fatto omaggio al Vescovo, come manifestazione di stima e rispetto, di una targa raffigurante la Santa Barbara.

E’ seguita la lettura delle preghiere del Vigile del Fuoco e del Marinaio.

Alle 11.30, presso le sede Centrale di c.da Milo, alla presenza di una nutrita presenza di Vigili del fuoco in servizio ed in quiescenza, accompagnati dalle famiglie, è seguita la deposizione di una corona di alloro sul monumento ai caduti in servizio.

In aula magna, dopo la lettura dei messaggi augurali, a seguire, il Comandante Galfo, ha ringraziato le autorità civili e militari ed i numerosi ospiti intervenuti, che anche oggi, ha detto: “con la loro presenza, ci manifestano la vicinanza e il sostegno mai mancati in ogni circostanza. L’affetto, la considerazione, la fiducia con cui l’intera comunità segue e incoraggia la nostra azione, cogliendo dietro l’adempimento del dovere istituzionale e la dimostrazione delle capacità tecniche, la passione, la partecipazione, la perseveranza, l’impegno, ci spronano a fare sempre più e sempre meglio a favore del bene comune”.

Poi, il Comandante Galfo ha tracciato il bilancio dell’attività svolta nel corso del 2024; dall’inizio dell’anno e fino a ieri sono stati effettuati complessivamente 7.707 interventi di soccorso tecnico urgente dei quali i dati più significanti:

 

  • 1.373   interventi per soccorsi e salvataggi a persone;
  • 2.860   per incendio di vegetazione e sterpaglie;
  • 142                  interventi per prosciugamenti a seguito di allagamenti;
  • 202                 interventi per incidenti stradali;
  • 2.403   interventi per incendi di varia natura;
  • 458                  interventi per dissesto statico;

Fondamentale è stata la disponibilità sul territorio della provincia di Trapani di squadre dei Vigili del fuoco aggiuntive a quelle costituenti il dispositivo di soccorso ordinario, finalizzate alla lotta attiva contro gli incendi boschivi in applicazione di quanto contenuto nel programma operativo annuale della Campagna AIB 2024. Su Trapani sono state previste nello specifico ben 4 squadre aggiuntive delle quali una in servizio presso il presidio rurale sperimentale di Custonaci, una presso il presidio stagionale di Pantelleria, una presso l’isola di Favignana ed una presso la sede centrale del comando.

Sono state queste scelte operative, certamente strategiche, che hanno assunto maggiore rilevanza anche grazie ad una corretta collocazione delle squadre consentendo, di fatto, un effettivo potenziamento della capacità di risposta operativa non limitata al solo ambito AIB. La sola squadra in servizio diurno 8-20 presso il Presidio Rurale di Custonaci, nel solo periodo della campagna estiva e precisamente dal 24 giugno al 13 settembre 2024, ha svolto ben 121 interventi operativi confermando l’importanza strategica di tale Presidio Rurale.

Nel settore della prevenzione incendi, quale funzione di preminente interesse pubblico diretta a conseguire, gli obiettivi di sicurezza della vita umana, di incolumità delle persone e di tutela dei beni e dell'ambiente, sono state svolte ben 145 valutazioni progetto, 272 Segnalazioni Certificate di inizio attività, 325 Rinnovi periodici, 105 sopralluoghi a campione, 27 verifiche a seguito di esposto/segnalazione, per complessive 894 procedure tecniche amministrative.

Per quanto attiene alla “Vigilanza antincendio” sono stati svolti ben 299 servizi che hanno richiesto il coinvolgimento di oltre 1.060 unità operative.

Nell’attività di vigilanza ispettiva e di polizia giudiziaria sono state svolte visite tecniche effettuate dal personale operativo del Comando volte a verificare la corretta applicazione della normativa di prevenzione incendi sia nelle attività soggette ai controlli da parte del C.N.VV.F., sia nei luoghi di lavoro ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. Per quanto attiene alla polizia giudiziaria sono state ben 31 le comunicazioni di notizie di reato trasmesse alla competente autorità giudiziaria, e ben 52 i procedimenti avviati riguardanti la disciplina sanzionatoria in materia di lavoro di cui al D.Lgs. 758/94.

La Formazione, intesa come formazione esterna e cioè quella orientata alla diffusione della cultura sulla sicurezza nelle materie di competenza del CNVVF assieme alle attività formative in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro è stata svolta anche nel corrente anno registrando, a consuntivo, l’erogazione di ben 12 corsi di Formazione per “Addetti Antincendio a cui si aggiungono oltre 18 sedute di esame per complessive 225 unità esterne formate.

A questa si aggiunge anche la formazione interna riservata in ambito provinciale e regionale al personale vigilfuoco finalizzata a garantire il continuo accrescimento professionale attraverso l'addestramento, l'aggiornamento e il rilascio delle relative attestazioni e abilitazioni. Nel corrente anno sono stati svolti in ambito provinciale ben 22 corsi di formazione professionale, con una risposta formativa di oltre 272 unità (se consideriamo l’organico teorico del comando pari cioè a 412 unità operative possiamo affermare che è stato formato oltre il 66% del personale operativo). A questa attività svolta in ambito provinciale si aggiunge l’attività di formazione a livello regionale e nazionale, finalizzata alla formazione degli allievi vigili del fuoco in prova del 96°, 97° 98° e 99° corso, che ha visto il costante coinvolgimento, già a partire dal mese di gennaio e fino al mese di ottobre, di gran parte delle risorse logistiche e strumentali del Comando di Trapani.

Guardando alle 437 unità allievi Vigili del fuoco in prova formati sulle varie tematiche teorico/pratiche che stanno alla base del bagaglio del Vigilie del Fuoco, possiamo con fermezza affermare che il Comando di Trapani pur non disponendo formalmente di una specifica connotazione di polo didattico, il che consentirebbe di avere risorse specificatamente destinate a tale attività, nei fatti esprime in modo consolidato il pieno raggiungimento degli obiettivi formativi tipici di un polo didattico.

Di particolare importanza è stata, anche nel corrente anno, l’intensa attività di formazione per addetti al minuto spegnimento di focolari per operatore AIB volontari del Dipartimento di Protezione Civile Regionale che ha visto il pieno coinvolgimento non solo dei formatori del Comando dei vigilfuoco ma anche di quello del CFRS e del DRPC. Nello specifico sono state formate ben 34 unità AIB volontari presso l’isola di Pantelleria e circa 30 unità volontari della restante parte della provincia di Trapani. Una sinergia istituzionale, che non si limita ai soli aspetti formativi ma bensì si estende anche ai più complessi ed importanti ambiti operativi, sinergie queste che consentono di mettere a sistema risorse operative a maggior contenuto formativo disponibili anche durante la stagione estiva al verificarsi di incendi boschivi, di vegetazione e d’interfaccia.

Guardando alla formazione ed addestramento del personale operativo Vigilfuoco in ambito AIB posso affermare con certezza che il Comando di Trapani, a breve disporrà dell’unico simulatore per incendi boschivi previsto in ambio regionale necessario per garantire la formazione l’addestramento ed il mantenimento del personale dei vigili del fuoco che svolge la funzione di D.O.S. - Direttore delle operazioni di spegnimento in scenari di lotta attiva all’incendio che consente con la loro presenza il coordinamento anche dei mezzi aerei della flotta nazionale e regionale. Nei fatti Trapani, grazie alla disponibilità di un’area addestrativa per lanci d’acqua da aeromobili, costituirà un polo didattico DOS a rilevanza regionale.

A conclusione del suo intervento, il Comandante Galfo ha reso omaggio alla memoria del collega Giuseppe Caronna, consegnando l’Attestato di lodevole servizio alla famiglia; in particolare i colleghi di turno hanno ricordato con commozione Giuseppe scomparso prematuramente.

Una targa ricordo anche per il Capo Squadra in pensione Giuseppe Pisani, 90 anni, autore e scultore del momumento ai cadusti posto davanti l’ingresso del Comando.

Infine sono stati consegnati i diplomi di lodevole servizio al personale operativo e amministrativo collocato recentemente in quiescenza e le Croci di Anzianità al personale in servizio che ha prestato servizio senza demerito per 15 anni.

Analoga cerimonia religiosa si è svolta nel tardo pomeriggio presso la Chiesa Madre di Alcamo; S.E. Rev.ma Mons. Pietro Maria Fragnelli ha officiato la Santa Messa in una chiesa gremita di vigili del fuoco, alla presenza della Vice Prefetto Vicario Laura Pergolizzi e dei sindaci dei Comuni di Alcamo, Calatafimi e Castellammare del Golfo.

Al termine della cerimonia religiosa, presso il distaccamento il Vescovo ha benedetto gli elmi dei vigili del fuoco alcamesi. I primi cittadini sopracitati hanno omaggiato il Comando VV.F. di Trapani di una targa riportante attestazione di stima e ringraziamento del lavoro svolto a servizio delle loro comunità.

 

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