Lunedì 23 febbraio è’ stato attivato il nuovo distaccamento dei Vigili del Fuoco di Ispra. La struttura è stata finanziata con fondi europei e nasce grazie all’accordo tra il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e il Centro Comune di Ricerca. La sede occupa su un’area di 4500 mq di cui 620 mq coperti e 3900 scoperti e la caserma è stata realizzata con tecnologie all’avanguardia e con particolare attenzione all'impatto ambientale.
I mezzi in servizio presso la nuova sede sono un’autopompa serbatoio, un fuoristrada, un fuoristrada con modulo antincendio e un’autovettura; un gommone per potenziare il soccorso acquatico, vista la vicinanza con il Lago Maggiore, sarà assegnato a breve. I vigili del fuoco assegnati al distaccamento sono 26 e ruoteranno su quattro turni, garantendo la presenza di 5 unità per tutto l'arco delle ventiquattr'ore.
L’insediamento del nuovo distaccamento migliora i tempi d'intervento per il soccorso sul territorio e costituisce la prima realtà nazionale di interfaccia diretta tra il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e il Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea al fine di creare un “Centro di Eccellenza” per la gestione delle emergenze e per attuare degli interscambi formativi e tecnici, utili sia alla ricerca che al soccorso. Alle 11 si è svolta una cerimonia che ha visto la presenza del comandante provinciale, del direttore del C.C.R., delle autorità locali e del prefetto di Varese.
Il territorio di competenza del distaccamento comprende 24 comuni: Angera, Bardello, Besozzo, Biandronno, Brebbia, Bregano, Brenta, Cadrezzate, Caravate, Cittiglio, Cocquio Trevisago, Comabbio, Gemonio, Ispra, Laveno Mombello, Leggiuno, Malgesso, Monvalle, Osmate, Ranco, Sangiano, Taino, Ternate, Travedona Monate.