Il 7 dicembre, presso la SFO di Montelibretti, il personale del NIA (Nucleo Investigativo Antincendi), sotto la direzione del dirigente del Nucleo, Michele Mazzaro, ha condotto una campagna di prove di incendio sui liquidi isolanti utilizzati nei trasformatori elettrici di potenza. In particolare, dopo una minuziosa progettazione delle prove e un’opportuna preparazione sperimentale, sono stati confrontati i differenti “comportamenti al fuoco” degli olii minerali e degli esteri naturali.

Le prove sperimentali effettuate possono essere così riassunte:

·        verifica del comportamento al fuoco, mediante due bruciatori da 9 kW posti a contatto, di due differenti trasformatori all'interno dei quali erano stati preventivamente versati esteri naturali ed olii minerali (circa 120 litri);

·        riscaldamento fino alla temperatura di accensione di olii minerali ed esteri naturali (10 litri).

Il personale del NIA oltre ad aver progettato e realizzato le strutture che hanno reso tecnicamente possibile l’esecuzione delle prove, ne ha monitorato i risultati attraverso strumentazione ad alto contenuto tecnologico, quali termo-camere ad infrarossi, pirometri, videocamere, fotocamere nonché con un sistema di acquisizione in continuo delle temperature mediante termocoppie.

Alle prove hanno assistito numerosi studiosi ed esperti (alcuni dei quali appositamente giunti dagli Stati Uniti) appartenenti sia al mondo accademico (Università) e della ricerca (INAIL, ISPRA) che ad aziende produttive leader del settore. Con i dati ed il materiale documentale acquisito, verranno elaborati dei report dei quali verrà data diffusione.