Si è celebrata, presso la Sede centrale del Comando provinciale dei Vigili del fuoco, la Cerimonia in onore di Santa Barbara – Celeste patrona del Corpo.
La giornata ha avuto inizio con la Deposizione di una Corona di Alloro ai caduti e quindi con la Santa Messa officiata da S.E. Arcivescovo di Perugia e Città della Pieve, il Cardinale Gualtiero Bassetti e da Don Alessio Fifi – parroco della Parrocchia di S. Raffaele Arcangelo. Ha fatto seguito una breve allocuzione del Comandante provinciale, Francesco Notaro e quindi la consegna onorificenze e riconoscimenti
Alla cerimonia hanno preso parte le Autorità civili, militari e religiose oltre al personale VVF in servizio e quello libero da servizio, il Personale Volontario, il Personale Amministrativo, il Personale in pensione e le rispettive Famiglie. Nel pomeriggio alla presenza delle autorità locali, analoghe cerimonie si sono svolte presso le sedi dei distaccamenti di Spoleto, Todi, Foligno, Assisi, Città di Castello e Gubbio con la celebrazione della S. Messa effettuata dai Vescovi delle relative diocesi..
In particolare, a Gubbio, nella sede del distaccamento dei Vigili del fuoco, alla presenza delle massime Autorità locali e provinciale e del Sottosegretario Gianpiero Bocci, la S. Messa è stata concelebrata dal Vescovo emerito Mario Ceccobelli e dal nuovo Vescovo di Gubbio, monsignor Luciano Paolucci Bedini.
In occasione della S. Barbara la Presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini ha rivolto un pensiero sincero di grande riconoscimento e ringraziamento per l'opera che le donne e gli uomini del Corpo dei vigili del fuoco svolgono quotidianamente per la sicurezza delle persone e delle cose, e per la straordinaria opera svolta a favore delle nostre popolazioni colpite dagli eventi sismici” il ringraziamento prosegue con: "La loro opera – ha aggiunto la presidente - richiede non solo doti umane, grande passione ed abnegazione, ma anche altissima professionalità e specializzazione. E di questo i Vigili del fuoco ci hanno dato prova, al di là della loro quotidiana ed ordinaria opera, anche in questo anno dove hanno operato, ed ancora operano, in tutta l'area interessata dal terremoto, sia nella fase dell'emergenza che in quella della messa in sicurezza degli edifici pubblici e privati. Un'opera particolarmente importante ed impegnativa anche per la messa in sicurezza dei beni culturali e religiosi. Sono certa, quindi, di interpretare il sentimento di tutti gli umbri nel rivolgere loro – ha concluso Marini - il più sincero sentimento di apprezzamento e gratitudine".