Il Capo Dipartimento Tronca incontra il personale del COA Veneto

Notizia del 19 giugno 2012

In occasione dell'attivazione a Ferrara del C.O.A. "Veneto" - così denominato in quanto costituito con la colonna mobile VVF della Regione Veneto - il Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Prefetto Francesco Paolo Tronca, ha voluto, nella giornata di ieri, 17 giugno, incontrare il contingente dei Vigili del Fuoco impegnato nell'attività di soccorso e di verifica degli edifici a seguito del sisma.

Il C.O.A. (Comando Operativo Avanzato) è una struttura che, ponendosi in prossimità dell'area colpita da calamità, consente di concentrare nello stesso centro decisionale la regia delle operazioni di soccorso a beneficio della efficienza e tempestività del servizio reso alla collettività.

Il C.O.A. "Veneto" ospita 11 sezioni operative per un totale di 100 unità, cui si aggiungono 50 specialisti tra puntellatori e SAF (Speleo Alpino Fluviali); in considerazione della necessità di implementare l'attività di verifica degli immobili interessati dal sisma, il C.O.A. coordina, inoltre, 100 tra tecnici e verificatori.

Nel corso della giornata il Capo Dipartimento ha incontrato il personale impegnato presso il C.O.A., significando la vicinanza dell'Amministrazione e facendosi interprete del comune senso di riconoscenza che la comunità emiliana sta quotidianamente tributando al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Iniziano i lavori di messa in sicurezza nella Chiesa del Gesù e di San Francesco a Mirandola

Notizia del 22 giugno 2012

Avviati oggi dai Vigili del Fuoco i lavori di bonifica e di messa in sicurezza delle chiese del Gesù e di San Francesco a Mirandola.

Il progetto per la chiesa di San Francesco, fortemente lesionata dal sisma, prevede in particolare il puntellamento della facciata.

Stamattina i Vigili del Fuoco, all'interno, hanno provveduto alla rimozione di alcune parti pericolanti, mentre sono state ripulite dai detriti le tombe dei genitori di Pico Giovanni della Mirandola.

Operazioni stamani anche all'interno della chiesa del Gesù, con il recupero, avvenuto con l'impiego di tecniche Saf (speleo, alpino, fluviali) del crocefisso ligneo, simbolo particolarmente caro alla comunità mirandolese. Recuperata anche la statua della Madonna ed alcune tele.

Bologna, i Vigili del Fuoco recuperano crocefisso del XIII secolo e tela di Guido Reni a Pieve di Cento

Notizia del 26 giugno 2012

Oggi, 25 giugno, il Nucleo SAF - Speleo Alpino Fluviale - di Bologna con il supporto di una squadra di terra, ha recuperato, nella Collegiata di Santa Maria Maggiore di Pieve di Cento, un Crocefisso romanico lombardo del XIII secolo e l'Assunzione della Vergine dipinto, nel 1600, dal bolognese Guido Reni.

Le due opere, di grande valore artistico, sono state poi trasportate al museo Bargellini insieme ad altre opere minori, provenienti dalla stessa chiesa, quali: l'Assunzione della Vergine di Lavinia Fontana (artista bolognese del '500) e la Madonna e il bambino appaiono a San Filippo Neri di Francesco Gessi della prima metà del '600.

Domani anche l'Annunciazione dipinta dal Guercino nel 1646, raggiungerà gli altri tesori artistici all'interno del museo.

L'operazione di oggi si è potuta effettuare grazie al lavoro di messa in sicurezza della chiesa effettuata dai Vigili del Fuoco. Il sisma del 29 maggio ha lesionato gravemente la struttura, i pompieri a partire dal 1 giugno hanno effettuato lavori di assicurazione della cupola e della facciata ed il ripristino della guglia del campanile.

I recuperi sono iniziati nella mattina e, sotto gli occhi attenti dei referenti della Soprintendenza e del Comandante Provinciale, Antonio La Malfa, intorno alle 12,30 le opere hanno lasciato la chiesa.

Il Sindaco della città, Sergio Maccagnani ha espresso i suoi compiacimenti per il lavoro svolto dai Vigili del Fuoco.