Modena, i Vigili del Fuoco abbattono i resti pericolanti della torre dell'orologio a Finale Emilia

Notizia del 06 luglio 2012

Personale SAF (speleo alpino fluviale) dei Comandi di Perugia e Terni sta abbattendo i resti pericolanti della torre dell'orologio che il sisma ha fatto crollare per i due terzi.

La torre,dichiarata monumento nazionale, era il simbolo della città e ne ha accompagnato la vita per più di ottocento anni.

I Vigili del Fuoco appesi al cestello di un ragno, con il supporto di un martello pneumatico, fanno cadere le parti rimaste in piedi, al termine delle operazioni, dopo la rimozione delle macerie e la verifica di stabilità delle abitazioni adiacenti l'edificio, gli abitanti potranno rientrare nelle loro case e verrà riaperta la strada su cui insisteva la torre.

Ferrara, i Vigili del Fuoco impegnati nel recupero dell'archivio comunale di Sant'Agostino

Notizia del 07 luglio 2012

Il nucleo SAF (speleo alpino fluviale) del Comando di Ferrara è impegnato nel recupero dell'archivio comunale; le operazioni, iniziate il 02 luglio, proseguiranno per una decina di giorni, al termine dei quali lo stabile, uno dei simboli del sisma, verrà abbattuto.

I Vigili del Fuoco per portare in salvo le carte dell'archivio, stoccate nel sottotetto pericolante del palazzo comunale, devono, con l'ausilio di una gru, calarsi dall'alto, farsi spazio tra tegole e travi, raggiungere il deposito e posizionare i faldoni in casse assicurate ad un secondo carro mobile. Giunti a terra i volumi vengono portati in un locale sicuro alla presenza del responsabile dell'ufficio tecnico del comune e di un soprintendente archivista, il tutto sotto lo sguardo di molti cittadini che, durante l'arco della giornata, si fermano ad osservare incuriositi le operazioni di recupero.

Ferrara, i Vigili del Fuoco mettono in sicurezza la pinacoteca che custodisce le opere giovanili del Guercino a Cento

Notizia del 08 luglio 2012

Personale del Comando di Treviso e Vicenza lavora per mettere in sicurezza la pinacoteca civica che custodisce, oltre a capolavori dell'arte barocca emiliana e del manierismo nordico, le opere giovanili del Guercino e della sua bottega.

Il museo è stato costruito nel 1839 per conservare le opere del Maestro centese recuperate dopo le requisizioni napoleoniche. Il sisma ha lesionato l'edificio, rendendo alcune stanze inagibili; al momento le opere in esse contenute sono state spostate in altri musei. Nelle sale non lesionate hanno trovato riparo i capolavori recuperati, grazie al lavoro dei pompieri, da chiese crollate o pericolanti.

I Vigili del Fuoco, dopo aver effettuato alcuni puntellamenti all'interno dell'edificio, si stanno occupando di consolidare la parte esterna sia per preservare lo stabile da possibili crolli che per permettere di riaprire la strada su cui insiste la struttura.

Modena, i Vigili del Fuoco mettono in sicurezza la facciata della chiesa di San Francesco, simbolo della città di Mirandola

Notizia del 09 luglio 2012

Esperti in opere provvisionali e componenti del nucleo SAF (speleo alpino fluviale) dei Comandi di Alessandria, Asti e Torino stanno lavorando per mettere in sicurezza la facciata della chiesa di San Francesco, la più antica della città ed una delle prime chiese francescane in Italia. Il luogo sacro, simbolo di Mirandola, custodisce le tombe della famiglia di Giovanni Pico, famoso filosofo di fine '400.

Con il primo intervento i Vigili del Fuoco hanno estratto dal luogo di culto le opere d'arte; con il secondo stanno lavorando al consolidando della facciata grazie ad una struttura in tubi innocenti.