Segui @vigilidelfuoco

Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco - Dipartimento dei Vigili del Fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile

Sei in: Home > Emergenza e soccorso > Interventi passati > Maggiore entità > 2012 - Terremoto in Emilia > Dall'archivio notizie

2012 - Terremoto in Emilia - dall'archivio notizie


Terremoto, la TAS supporta il lavoro dei Vigili del Fuoco impegnati in Emilia

Notizia del 14 luglio 2012

Galleria multimediale

Vigili del Fuoco in azioneDal 21 maggio, gli esperti TAS (topografia applicata al soccorso) dei Vigili del Fuoco supportano il lavoro delle squadre operative e dei funzionari che seguono la messa in sicurezza degli edifici civili e religiosi.

Punto di forza di tutte le attività sono le emerrmappe, vere e proprie carte topografiche, che sia a livello macro l'intera zona colpita dal terremoto, che micro, la singola frazione, mostrano la situazione aggiornata in tempo reale.

Le mappe sono state create incrociando i dati in possesso dai Vigili del Fuoco con quelli forniti dai comuni.

Ogni mattina le cartine vengono riviste in base alle indicazioni fornite dalle unità di comando locale (UCL) presenti sul territorio e dal nucleo di coordinamento opere provvisionali (NCP) e distribuite ai funzionari e alle squadre che operano nei diversi comuni.


Il lavoro del Centro Documentazione Video in occasione del sisma in Emilia

Notizia del 27 luglio 2012

Galleria multimediale

Vigili del Fuoco in azioneDalle 5 del 20 maggio, un'ora dopo la prima scossa di terremoto, il personale del Centro Documentazione Video (CDV) di Bologna sta lavorando per filmare e fotografare le attività svolte dai Vigili del Fuoco. Grazie al supporto fondamentale di colleghi esperti in immagini provenienti da tutta Italia e sotto la supervisione del Centro Documentazione della Toscana, si sta raccogliendo materiale prezioso da divulgare all'esterno e da utilizzare all'interno del Corpo Nazionale.

Un lavoro, quello del CDV, che si svolge dietro le quinte, fatto di attimi e di lunghe attese, di viaggi interminabili sempre sulle stesse strade, di tempi stretti, a volte troppo, di momenti persi e di momenti trovati anche per caso, di persone di storie e soprattutto di colleghi. E allora sono proprio i volti, le mani, i corpi, il sudore, le lacrime, immortalati in un'immagine a raccontare e a rendere umano e, per questo spesso spettacolare, il soccorso tecnico urgente.


Modena, i Vigili del Fuoco recuperano botti di aceto balsamico in un centro di terapia integrata

Notizia del 31 luglio 2012

Galleria multimediale

Il nucleo speleo alpino fluviale (SAF) di Bologna, supportato da personale degli altri comandi emiliani, è intervenuto presso il centro di terapia integrata per l'Infanzia la Lucciola, per recuperare le botti di aceto balsamico prodotto all'interno della struttura educativa.

Il terremoto ha reso inagibile l'edificio che ospita il centro che, da più di trent'anni, si occupa di bambini con disabilità fisiche, mentali e multiple. Tra le diverse attività proposte vi è la produzione di aceto balsamico tradizionale che aiuta, grazie ai proventi ottenuti, la struttura senza scopo di lucro a continuare la sua attività, anche se oggi alla lucciola manca una sede.

I vigili del fuoco, portando al sicuro centinaia di botti, hanno evitato che il lavoro dei bambini e degli adulti andasse distrutto e con lui se ne andassero la terapia, la cura, l'attesa ed un pizzico di tradizione modenese.


Bologna, una delegazione ungherese visita i luoghi colpiti dal sisma

Notizia del 02 agosto 2012

Galleria multimediale

Vigili del Fuoco in azioneUna delegazione di vigili del fuoco ungheresi, specialisti USAR (tecniche di ricerca e soccorso in ambiente urbano) ha visitato nei giorni scorsi alcuni dei luoghi colpiti dal sisma di fine maggio.

Il 31 luglio, data del suo arrivo, la delegazione è stata ricevuta al Comando di Cratere dal Direttore Regionale e dal suo staff che ha illustrato le attività messe in campo per contrastare l'emergenza, con particolare riferimento al lavoro delle componenti specialistiche. La visita è proseguita al Comando Operativo Avanzato (COA) di San Prospero per poi terminare nella città di Mirandola dove sono stati presentati i principali lavori di messa in sicurezza di edifici pubblici, privati e di luoghi di culto.

Il giorno successivo, i vigili del fuoco ungheresi hanno visitato il Comando di Ferrara ed i comuni di Finale Emilia (Modena) e S. Agostino (Ferrara).



Copyright 2009 Dipartimento dei Vigili del Fuoco -