Lo scorso 7 maggio si è svolto all'ISA, il 2° Convegno Internazionale sulle investigazioni delle cause d’incendio organizzato dal Nucleo Investigativo Antincendi, di cui si pubblicano gli atti.

I relatori intervenuti, tutti di comprovata esperienza in ambito europeo e nazionale nel campo dell’investigazione, hanno trattato con grande professionalità i temi individuati.
L’evento ha visto una ampia partecipazione di tecnici ed operatori dei vigili del fuoco, delle forze dell’ordine, di investigatori privati e professionisti che operano per conto dell’autorità giudiziaria o di società assicurative.
Il convegno si è articolato in tre sessioni:

• la prima, in cui si è evidenziato il ruolo della statistica dell’attività investigativa e nella quale è stata affrontata una disamina di punti di forza e di debolezza nell’attività di sopralluogo e di analisi di laboratorio.
• la seconda sessione si è aperta con un confronto sul quadro legislativo generale italiano ed europeo con riferimento alle evidenze raccolte sulla scena del crimine. La sessione è proseguita con la descrizione del network ENFIP nella fire investigation e si è conclusa con l’analisi degli incendi su pannelli fotovoltaici.
• la terza sessione ha visto un importante intervento sui limiti della modellazione matematica nella fire investigation, un intervento del Corpo Forestale dello Stato sulle tecniche investigative negli incendi boschivi, per poi proseguire con una serie di interventi di investigazioni d’incendio su casi reali.

Durante la manifestazione è stata anche presentata la prima unità cinofila del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco “Arson Dog”, addestrata per la ricerca di liquidi acceleranti.

Molto apprezzata è stata inoltre la sessione poster, dove sono stati esposti vari casi pratici di fire investigation che sono stati illustrati dai vari autori.