Il 4 dicembre presso la sede centrale è stata celebrata la ricorrenza di Santa Barbara, patrona del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
La cerimonia, alla presenza del comandante Marco Frezza, del prefetto vicario di Perugia Tiziana Tombesi e delle autorità civili e militari è iniziata con la deposizione della corona d’alloro in ricordo dei vigili del fuoco caduti in servizio ed è proseguita con la celebrazione della S. Messa officiata dall’arcivescovo di Perugia e Città della Pieve mons. Paolo Giulietti.
Dopo la lettura dei messaggi augurali del capo dello Stato, del ministro dell’interno, del capo del CNVVF e del direttore regionale dell’Umbria, il comandante ha tenuto una breve relazione sulla tipologia degli interventi svolti, sull'attività di prevenzione incendi e sulla diffusione della cultura della sicurezza tra i giovani, effettuata anche grazie al contributo del personale dell’Associazione Nazionale VVF.
Si è provveduto poi alla consegna degli attestati al personale in servizio ed a quello recentemente collocato a riposo. L'ing. Frezza ha poi voluto ricordare l'attività del dr. Giancarlo Buratta in qualità di sanitario del comando.
Analoghe cerimonie, nel pomeriggio si sono svolte nei distaccamenti permanenti
di Foligno, Spoleto, Todi, Gaifana, Gubbio, Città di Castello ed Assisi alla presenza delle autorità locali.
A Foligno la cerimonia ha avuto un particolare significato religioso per la presenza della statua della Madonna di Loreto. L'effige è stata accolta da autorità e dai fedeli all’aeroporto della città, per poi essere trasferita nella caserma dei vigili del fuoco dove è stata celebrata una messa, officiata dal vescovo di Foligno, mons. Gualtiero Sigismondi, alla quale hanno partecipato quasi cinquecento persone.