Il 18 novembre, i vigili del fuoco hanno recuperato, dalla Collegiata delle Santissima Annunziata di San Ginesio, le opere d’arte in essa contenute.
L’edificio, lesionato durante le scosse del 26 e del 30 ottobre, è stato dichiarato, nel 1908, un “monumento nazionale di alta antichità”; poiché è la prima collegiata costruita nell’arcidiocesi di Camerino.
La chiesa, fondata come pieve nel XI sec; al suo interno custodiva affreschi e statue medievali, pale d’altare, dipinti e crocifissi dei secoli successivi di diversi autori, tra cui: Simone De Magistris, Adolfo De Karolis, Cristoforo Roncalli detto Il Pomarancio, e Pietro Alemmanno da Gottweich.
I vigili del fuoco, dopo un sopralluogo per verificare i danni strutturali alla collegiata, hanno portato in salvo tutte le opere d’arte, che, su indicazione della Soprintendenza, sono state ricoverate in un luogo idoneo e sicuro.