Il Capo del Corpo Nazionale, Fabio Dattilo, è intervenuto venerdì 12 aprile alla giornata di studio “20 anni di Fervicredo nel ricordo delle vittime la cultura della legalità”, organizzata dall’associazione onlus “Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere” in occasione dei suoi 20 anni di attività.

Fervicredo nasce per aiutare le persone e i familiari che sono stati vittime della criminalità in una prospettiva ampia che coinvolge chiunque, operatore specifico, militare o civile, che sia venuto a contatto con la brutalità del crimine in ogni sua manifestazione.

Il Capo del Corpo Nazionale, nel suo intervento, ha parlato di sicurezza inclusiva. Dattilo ha sottolieato che, da tempo, i Vigili del fuoco lavorano alla definizione di norme sulla prevenzione incendi che non solo tengano conto delle abilità differenti, ma che sempre di più permettano  a queste  persone di raggiungere una piena autonomia; tra queste figurano anche  coloro che, a seguito di attentati o espletando il proprio dovere, hanno subito delle alterazioni motorie e/o sensoriali.

Trai presenti Franco Gabrielli, capo della Polizia di Stato, magistrati, docenti, sociologi, criminologi e le più alte autorità civili e militari del territorio.