Si è conclusa l’esercitazione di Difesa Civile per posti di comando, denominata ANKON 2019, organizzata dalla Direzione Centrale per la Difesa Civile e le Politiche di Protezione Civile insieme alla Prefettura di Ancona presso il locale comando dei Vigili del Fuoco.

L’esercitazione rientra nell'ambito di un più ampio programma d’addestramento realizzato negli ultimi anni in diverse prefetture italiane anche con il contributo della Commissione Interministeriale Tecnica di Difesa Civile che, in tale occasione, svolgeva il ruolo di direzione e coordinamento unitamente alla Direzione Centrale per la Difesa Civile. Le finalità del programma sono di testare la funzionalità dei piani provinciali di Difesa Civile e mettere alla prova la catena di comando in situazione di crisi.

Nel corso dell'esercitazione il sistema di risposta alla crisi, attivato dalla Prefettura grazie anche all'ausilio e al supporto del Comitato provinciale di Difesa Civile, è riuscito a mitigare efficacemente gli effetti più rischiosi degli scenari ipotizzati. Nel pomeriggio del primo giorno, inoltre, è stato sperimentato e proposto per la prima volta, su richiesta della NATO, un movimento incontrollato di popolazione provocato dal panico e dalla paura indotta nella gente anche a causa di fake news, i cui risultati saranno oggetto di studio e approfondimenti per successive e ulteriori applicazioni. Particolare cura è stata posta alle buone pratiche della comunicazione di crisi con l’utilizzazione dei nuovi media e la diffusione di messaggi in varie lingue attraverso social network, messaggeria istantanea e mezzi di informazione tradizionali.