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pubblicato il 25 gennaio 2020  

Trapani, commemorazione del 52° anniversario del terremoto della Valle del Belice

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In occasione del 52° Anniversario del terremoto della Valle del Belice, il 24 gennaio la sezione di Trapani dell’A.N.VV.F. del Corpo Nazionale, con la collaborazione del personale del Comando dei Vigili del Fuoco di Trapani, ha organizzato la manifestazione “Pompieropoli”, a Salaparuta (uno dei centri maggiormente colpiti dal sisma del ’68) nella piazza Mercato, ove sono accorsi numerosi bambini delle scuole dei Comuni belìcini di Salaparuta, Poggioreale, Santa Ninfa, Montevago (AG) e Roccamena (PA).

La piazza si è trasformata in un gioioso campo di addestramento per i giovanissimi alunni, i quali con tanto entusiasmo hanno animato la mattinata del piccolo centro, vestendo i panni per un giorno di mini-pompieri con la pettorina ed il caschetto antinfortunistico. Le insegnanti hanno potuto apprezzare i ragazzi che si sono cimentati nello spegnimento di piccoli fuochi, nella scalata della parete attrezzata, nell’attraversamento di un tunnel e nel passaggio su di una trave di equilibrio.
Alla fine del percorso ogni bambino ha ricevuto l'attestato di "Pompiere per un giorno".

La manifestazione ha visto la presenza del Prefetto di Trapani, Tommaso Ricciardi, del Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco della Sicilia, Gaetano Vallefuoco, dei Comandanti dei Vigili del fuoco di Trapani, Biancamaria Cristinie di Agrigento, Giuseppe Merendino, il Comandante del N.O.R.M. dei Carabinieri di Castelvetrano Antonio Maggio, del Sindaco della città di Salaparuta Vincenzo Drago e del Presidente del Consiglio Comunale Antonino Cinquemani, quest’ultimo vigile del fuoco e promotore dell’evento, dedicato alla memoria dei quattro Vigili del fuoco Giuliano Carturan, Savio Semprini, Alessio Mauceri e Giovanni Nuccio e dell'appuntato dei carabinieri Nicolò Cannella, morti durante le operazioni di soccorso, a seguito del terremoto del 1968 che mise in ginocchiol’intero territorio della Valle del Belìce.

Prima dell’inizio di Pompieropoli, le predette autorità hanno partecipato ad una tavola rotonda. Dopo i saluti e i ringraziamenti del Sindaco e del Presidente del Consiglio Comunale, il Direttore regionale Vallefuoco, rivolgendosi ai ragazzi, ha sottolineato: "la cultura della sicurezza è fondamentale per garantire comportamenti efficaci in caso di emergenze, sia per se stessi che per le persone a noi vicine", e a conclusione del suo intervento, in omaggio alle vittime del terremoto ha evidenziato: "in una giornata commemorativa come questa, il modo migliore per ricordare le centinaia di vittime del terremoto del 1968, sia proprio quello di addestrare in questi luoghi, Poggioreale ne è diventata una palestra internazionale dal 2016, i soccorritori di tutto il mondo, a salvare in futuro vite umane>>; il Prefetto Ricciardi, concludendo la tavola rotonda, ha detto: <<la bellezza del ricordo e la sacralità della memoria, sono i due princìpi cardini che gli alunni presenti a questa manifestazione devono sempre custodire".

Molte emozioni ha suscitato la mostra fotografica allestita per l’occasione, nella quale sono state proiettate fotografie e ritagli di giornali dell’epoca ove si vedevano all’opera i Vigili del fuoco durante le operazioni di soccorso. Il Sindaco Drago e il Presidente Cinquemani hanno consegnato alle Autorità intervenute targhe-ricordo della manifestazione, quale segno di profonda gratitudine verso i Vigili del Fuoco e i Carabinieri, i primi allora intervenuti per soccorrere le popolazioni terremotate.
La giornata commemorativa si è conclusa con la firma del Registro Speciale “ Gli amici del Belìce”, da parte degli intervenuti.

  

     

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