Endine Gaiano teatro di una maxi-esercitazione
Il comune di Endine Gaiano è stato il palcoscenico, nella giornata di sabato 25 ottobre, di un'articolata e complessa esercitazione congiunta di Protezione Civile. L'iniziativa, promossa dal Servizio di Protezione Civile della Provincia di Bergamo e coordinata istituzionalmente dalla Prefettura, aveva come scopo primario quello di mettere alla prova e testare l'efficacia del recente aggiornamento del Piano di Ricerca Persone Scomparse, approvato in luglio dalla medesima Prefettura. Lo scenario simulato prevedeva la scomparsa di due persone nel territorio collinare e impervio compreso tra il lago Gaiano e la Valle del Freddo. È stata mobilitata un'impressionante "macchina del soccorso" composta da circa 160 unità. Il dispiegamento ha incluso Volontari di Protezione Civile, Soccorso Alpino, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, il Nucleo Sommozzatori Volontari di Treviglio, la FIPSAS e, naturalmente, personale sanitario. Il coordinamento tecnico dell'intera operazione è stato affidato ai Vigili del Fuoco, i quali hanno avuto la responsabilità della pianificazione, oltre che della gestione del Posto di Comando Avanzato. Nello specifico, attraverso le unità VVF, specializzate in topografia applicata al soccorso (T.A.S) è stata effettuata la zonizzazione del territorio e l’assegnazione delle rispettive squadre di ricerca. Parallelamente, un ruolo strategico è stato ricoperto dai Carabinieri della Stazione Comando di Sovere. Questi ultimi, in qualità di Coordinatori delle Operazioni di Ricerca, si sono concentrati sull'essenziale attività investigativa per raccogliere informazioni utili a indirizzare al meglio le successive operazioni di ricerca sul campo. L'esercitazione ha rappresentato un momento fondamentale non solo di preparazione e addestramento, ma soprattutto di integrazione operativa tra tutte le forze coinvolte (Forze dell’Ordine, personale sanitario, Vigili del Fuoco e Protezione Civile), un fattore ritenuto essenziale per rafforzare la sicurezza sul territorio della provincia di Bergamo.
