Storia
La storia dei Vigili del fuoco ha radici millenarie. La sua nascita si può far risalire all’istituzione della Militia Vigilum dell’Imperatore Augusto. Da allora, attraverso l’evoluzione di nuove professionalità e dalle esperienze spesso nate durante e a seguito di gravi eventi calamitosi, il Corpo Nazionale è diventato, per come lo conosciamo oggi, un vero e proprio unicum nel panorama internazionale dei Vigili del Fuoco.
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Storia del Comando Vigili del Fuoco di Biella
Nel territorio biellese le prime squadre di intervento dei pompieri sono costituite nel secondo decennio dell’Ottocento. Da questo momento si organizzano i nuclei operativi di soccorso incendio a protezione della città e delle fabbriche sviluppatisi in gran numero nell’arco del secolo successivo.
Tra le eredità della storica esigenza di garantire una pronta ed efficace azione in particolare all'interno delle manifatture tessili, l'istituzione nel 1927 del servizio di pompieri nel Lanificio Giletti da cui ha origine il presidio dei Vigili del Fuoco volontari di Trivero-Ponzone affiancato, ai nostri giorni, da quello di Cossato.
All’istituzione nel 1941 dell’organizzazione antincendio nazionale segue, nel primo dopoguerra, l’insediamento del nuovo distaccamento dei Vigili del Fuoco di Biella sotto la direzione del Comando di Vercelli.
Inizialmente, la compagine operativa comprende un manipolo di soccorritori e, come nella testimonianza di uno tra i protagonisti del momento, “alcuni automezzi americani lasciati in Italia dopo la guerra e un’autobotte Bedford”.
Agli inizi degli anni Sessanta, la struttura del distaccamento è migliorata nella consistenza delle attrezzature e nella composizione dell'organico trovando collocazione nella caserma di via Gersen.
Qui è garantito il servizio operativo del nuovo Comando dei Vigili del Fuoco di Biella istituito nel 1996.
Dal 2004, i Vigili del Fuoco di Biella hanno sede nel moderno e funzionale Comando di via Santa Barbara.