
Storia
La storia dei Vigili del fuoco ha radici millenarie. La sua nascita si può far risalire all’istituzione della Militia Vigilum dell’Imperatore Augusto. Da allora, attraverso l’evoluzione di nuove professionalità e dalle esperienze spesso nate durante e a seguito di gravi eventi calamitosi, il Corpo Nazionale è diventato, per come lo conosciamo oggi, un vero e proprio unicum nel panorama internazionale dei Vigili del Fuoco.
I Vigili del Fuoco sono presenti sul territorio con Direzioni Regionali e Comandi Provinciali, di seguito percorriamo alcuni momenti storici che hanno caratterizzato il Comando di Latina.
La storia del C.N.VV.F.
Cenni Storici del Comando

La Caserma dei Vigili del Fuoco di Latina nei locali dell'attuale Questura - foto degli anni '60
Albo dei Comandanti del Comado di Latina
Storico dei Comandanti Provinciali del Comando dei Vigili del fuoco di Latina dal 1940 ad oggi.


Il primo Comandante del Comando dei Vigili del Fuoco di Latina - anni '40
Motto e numero del Comando
Ad ogni Comando è stato assegnato un numero (di Corpo) ed un motto distintivo.
Al comando di Latina è stato assegnato il n. 44° Corpo, ed il suo motto è "Fit via virtute flammaeque domantur", che significa "Ci si fa strada con il coraggio e le fiamme sono domate".

Il Comando Oggi

Sede Centrale VV.F.
Galleria immagini Comando VF di Latina

Stemma del Corpo Provinciale Pompieri di Littoria - anni '30

Autogru mod. Lancia Esadelta con gru mod. Fiorentini F16 - anni '70

MotoBarcaPompa serie 1000 classe "stella" - Distaccamento nautico di Gaeta

Carrozza Antincendio a Vapore (1885) restaurata dal personale VV.F. di Latina - 1989

Scala antincendio a filo manuale (1905), restaurata dal Personale VV.F. di Latina - 1989

Mezzo VV.F. d'epoca
Medaglia d'oro al valor civile al A.V.V.A. Giuliano Carturan.

In servizio presso le Scuole Centrali Antincendi - Capannelle Roma, in qualità di allievo vigile volontario ausiliario intervenuto nelle zone terremotate in provincia di Trapani, in località Gibellina il 25/01/1968 all'età di anni 20, a seguito di una forte e lunga scossa rimaneva coinvolto in un crollo.
In data 30/08/1970 viene conferito la Medaglia d'oro al valor civile. Motivazione:
"In occasione di un disastroso movimento sismico, si prodigava con eccezionale abnegazione e coraggio, unitamente ad altri colleghi, in estenuanti e rischiosi interventi di soccorso in favore delle popolazioni colpite. Sorpreso, mentre era generosamente impegnato nell'ansiosa ricerca dei soravvissuti e nel pietoso recupero delle vittime, da un'ulteriore violenta scossa tellurica, rimaneva a sua volta travolto dal rovinoso crollo degli edifici pericolanti. Con l'olocausto della giovane vita dava ammirevole esempio di elevate virtù civiche e di assoluta dedizione al dovere. Gibellina (Trapani), 25 gennaio 1968)."

Monumento funerario dedicato a Giuliano Carturan nel cimitero di Latina

Papa Francesco con l'elmetto dei vigili del fuoco