Nuoro, bruciano i territori del nuorese

Sono proseguite senza sosta le operazioni di bonifica e spegnimento della vasta area interessata dall'incendio scoppiato nel pomeriggio di sabato a Macomer. Dai primi momenti d'emergenza il comandante Giordano, in stretto raccordo con la prefettura di Nuoro, ha fatto confluire sul posto 6 squadre dei vigili del fuoco, 4 del comando di Nuoro, una dal distaccamento di Abbasanta, del comando di Oristano, e una dal distaccamento di Bono, del comando di Sassari. Imponente la "Task force" che congiuntamente all'attività aerea ha operato nello scenario della Zona Industriale di "Tossilo", dove è stato istituito un posto di Comando avanzato e un Funzionario tecnico dei Vigili del fuoco, insieme al sindaco di Macomer e ai rappresentati delle Forze dell'Ordine e delle varie unità in campo, hanno coordinato gli interventi per scongiurare il coinvolgimento delle attività presenti. Particolare attenzione è stata data ad alcuni capannoni lambiti dalle fiamme, dove la presenza di materiali altamente infiammabili hanno destato la preoccupazione degli uomini impegnati nello spegnimento del rogo. Le operazioni di bonifica non hanno subito interruzioni per tutta la notte e sono proseguite nella giornata di sabato.
Un nuovo fronte si è aperto nel territorio di Orotelli - Oniferi, in un'area limitrofa alle statali 131 e 129, dove nel primo pomeriggio un vasto incendio boschivo ha impegnato l'apparato antincendio regionale con uomini a terra e mezzi aerei. Sul posto sono intervenute 3 squadre dei Vigili del Fuoco di Nuoro e una proveniente da Abbasanta in supporto.