Servizio Civile Universale
Con decreto del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 392 dell’8 marzo 2024 il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile è stato iscritto all’Albo degli enti di servizio civile universale.
I Vigili del Fuoco partecipano ai progetti del Servizio Civile Universale
“Aiutaci ad aiutare” e fai squadra con i Vigili del Fuoco! Una nuova opportunità per mettere a disposizione della cittadinanza il tuo senso civico è fare domanda per il Servizio Civile Universale nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Un’esperienza che oltre a far accrescere la tua formazione potrà anche essere di aiuto agli altri.
Sul sito del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale è stato pubblicato il bando per la selezione di 62.549 operatori volontari da impiegare nei progetti di Servizio civile da realizzare in Italia e all’estero.
Tra i programmi ammessi ci sono anche “IN SQUADRA PER CRESCERE IN SICUREZZA E IN SALUTE” predisposto dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile e “ONE HEALTH” del Ministero della Salute. In entrambi potrete trovare i progetti dei Vigili del Fuoco che mettono a disposizione 69 posti così suddivisi nei quattro progetti:
“Per crescere in sicurezza” coinvolge 20 giovani nei Comandi VVF di Bari, Cosenza, Imperia, La Spezia, Matera, Potenza, Reggio Calabria, Salerno, Verbania e nella Direzione Regionale VVF di Catanzaro per promuovere le conoscenze fondamentali sugli specifici rischi del territorio e i comportamenti consapevoli di autoprotezione. Altri 7 giovani volontari potranno dare il loro contributo a Roma, nella Direzione Centrale per l’Emergenza, presso il Ministero dell’Interno, cuore del sistema di soccorso pubblico al servizio dell’intero territorio nazionale nelle attività di coordinamento e gestione delle emergenze, del servizio aereo e dell’antincendio boschivo.
“La nostra Storia: testi, immagini e voci”, ha lo scopo di promuovere e salvaguardare il patrimonio storico-culturale dei Vigili del Fuoco, ossia far emergere il ricco bagaglio di esperienze e modalità operative maturate nel corso del tempo dal Corpo Nazionale, al fine di conoscere e perfezionare modelli virtuosi per affrontare le emergenze. Contiamo sull’aiuto di 20 giovani nelle sedi di Bologna, Mantova, Messina, Milano, Napoli, Perugia, Roma e Torino.
“Cresciamo in sicurezza con i Vigili del Fuoco” vuole coinvolgere le comunità nella promozione e diffusione delle conoscenze fondamentali sui rischi del territorio e delle buone pratiche di autoprotezione da seguire, dando un fattivo contributo al perseguimento dell’obiettivo di rendere le città e gli insediamenti più sicuri e sostenibili. Vogliamo avvalerci di altri 13 ragazze e ragazzi che potranno operare nelle sedi del Corpo nazionale di Bari, Catanzaro, Cosenza, Imperia, La Spezia, Matera, Potenza, Reggio Calabria, Salerno e Verbania.
“I Vigili del Fuoco raccontano” altri 9 volontari ci potranno sostenere per valorizzare il patrimonio di conoscenze ed esperienze dei vigili del fuoco nei territori delle sedi del Corpo nazionale di Bologna, Mantova, Messina, Milano, Napoli, Perugia, Roma e Torino.
I 69 giovani volontari che sceglieranno uno dei quattro progetti avranno modo di conoscere da vicino, imparare e vivere per un intero anno le molteplici attività dei Vigili del Fuoco. Vogliamo trasmettere alle ragazze e ai ragazzi che saranno selezionati il nostro sistema fatto di valori e professionalità al servizio della comunità.
Inoltre, gli operatori volontari del servizio civile che avranno completato il percorso senza demerito avranno diritto ad accedere ad una quota di riserva del 15 % nei concorsi pubblici, anche nei ruoli dei Vigili del Fuoco, e questo rappresenta un'opportunità concreta per servire l'Italia.
Possono partecipare al Servizio Civile Universale tutti i giovani tra i 18 e i 28 anni di età che abbiano la cittadinanza italiana o di una degli altri Stati membri dell’Unione Europea o di un Paese extra Unione Europea, purché regolarmente soggiornanti in Italia.
Le domande potranno essere presentate fino alle ore 14,00 del 18 febbraio 2025 attraverso la piattaforma DOL-Domanda on line raggiungibile all’indirizzo:
https://domandaonline.serviziocivile.it del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.
Contiamo sulla vostra voglia di fare squadra con i vigili del fuoco!
Le schede dei quattro progetti
Cos’è il Servizio Civile Universale
Il Servizio civile universale è la scelta volontaria di dedicare fino a un anno della propria vita al servizio di difesa, non armata e non violenta, della Patria, all’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, attraverso azioni per le comunità e per il territorio.
Il Servizio civile universale rappresenta un’importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale per i giovani, che sono un’indispensabile e vitale risorsa per il progresso culturale, sociale ed economico del Paese.
Diventare volontario di Servizio civile aggiunge alla volontà di dare qualcosa di sé agli altri e al proprio Paese la possibilità di acquisire conoscenze e competenze pratiche ma, più in generale, rappresenta un’occasione di crescita personale e di formazione. Per questo il Servizio civile universale può rappresentare un’utile esperienza da spendere in ambito lavorativo.
Quali sono i settori di intervento
I settori di intervento in Italia e all’estero nei quali gli enti iscritti all’Albo del servizio civile universale propongono i progetti che vedono impegnati gli operatori volontari sono:
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assistenza;
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protezione civile;
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patrimonio ambientale e riqualificazione urbana;
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patrimonio storico, artistico e culturale;
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educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport;
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agricoltura in zona di montagna, agricoltura sociale e biodiversità;
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promozione della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata; promozione e tutela dei diritti umani; cooperazione allo sviluppo; promozione della cultura italiana all'estero e sostegno alle comunità di italiani all'estero.
Chi può partecipare
Tutti i giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni (29 non compiuti), anche stranieri regolarmente residenti in Italia.
Si può partecipare al servizio civile nazionale una sola volta.
Chi non può partecipare
Non possono essere ammessi a svolgere il servizio civile universale gli appartenenti ai Corpi militari e alle Forze di polizia.
Non può, inoltre, essere ammesso chi ha riportato condanna, in Italia o all'estero, anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti ovvero per delitti riguardanti l'appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici, o di criminalità organizzata.
Come funziona
Ogni bando presenta diversi progetti, proposti da enti differenti e il candidato può scegliere, tra questi, il progetto che meglio risponde ai propri interessi e alle proprie aspettative.
Il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile intende presentare progetti nei settori di intervento relativi alla protezione civile e alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale.
I progetti di Servizio civile universale possono essere realizzati in Italia o all’estero, hanno una durata non inferiore a 8 mesi e non superiore a 12 mesi.
Come presentare domanda
Per diventare volontario del servizio civile universale occorre partecipare ad uno dei bandi che sono pubblicati ogni anno dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale sul sito www.politichegiovanili.gov.it e sul sito dedicato www.scelgoilserviziocivile.gov.it.
La domanda si può presentare solo on line, attraverso la piattaforma DOL domandaonline.serviziocivile.it e per accedere è necessario avere un’identità digitale SPID.
Cosa accade dopo aver presentato domanda
Ciascun ente convocherà i candidati che hanno presentato domanda per il proprio progetto per un colloquio di selezione.
I candidati che superano il colloquio di selezione diventano operatori volontari di servizio civile universale e firmano un contratto con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, impegnandosi a svolgere le attività previste dal progetto.
I giovani ammessi a svolgere il servizio civile universale a seguito di bandi pubblici di selezione sono denominati operatori volontari del servizio civile universale e svolgono le attività previste nell'ambito dei progetti, nel rispetto di quanto stabilito dal contratto che saranno chiamati a stipulare e dalla normativa in materia di servizio civile universale.
I progetti prevedono un orario di attività dei volontari non inferiore a 25 ore settimanali, ovvero un monte ore annuo di 1.145 ore per i progetti di 12 mesi. Tale monte ore si riduce proporzionalmente se il progetto ha una durata inferiore ai 12 mesi.