Pordenone, i Vigili del fuoco portano in salvo tre ragazzi dispersi a Pielungo Vito d'Asio

I vigili del fuoco del distaccamento di Maniago, supportati da personale SAF (Speleo Alpino Fluviale) del comando, sono intervenuti intorno alla mezzanotte per soccorrere tre scout che, mentre percorrevano il sentiero CAI 821, a Pielungo Vito d'Asio, in direzione della malga Lovet, avevano perso l'orientamento ed erano rimasti bloccati in una zona molto impervia al sopraggiungere dell'oscurità. A complicare la situazione ci si metteva anche il maltempo che insisteva sulla zona. La sala operativa dei Vigili del fuoco, in coordinamento con la SORRS (Sala Operativa Regionale Emergenza Sanitaria) e il Soccorso Alpino di Maniago, attraverso i sistemi informatici è riuscita a geolocalizzare e a mettersi in contatto con i 3 ragazzi, confortandoli e incoraggiandoli sebbene infreddoliti e spaventati. Mentre una squadra allestiva il campo base all'attacco del sentiero, una seconda squadra composta da personale SAF si incamminava in direzione del punto individuato. Dopo non poche difficoltà, dovute al terreno in forte pendenza con salti di roccia, i Vigili del fuoco sono riusciti a raggiungere i dispersi, ad oltre 1000m di quota. I tre ragazzi erano in leggera ipotermia, ma non presentavano ulteriori problemi sanitari. Dopo averli rifocillati e coperti con indumenti asciutti, i Vigili del fuoco hanno iniziato ad accompagnare i ragazzi verso valle percorrendo la lunga discesa, incontrandosi con i volontari del CNSAS, saliti per supportare il rientro. Al campo base nel frattempo era giunta un'ambulanza il cui personale ha visitato i 3 giovani con tutti i controlli del caso. Le operazioni, svolte sotto una battente pioggia, sono terminate alle 5:30 della mattina.