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SFO (Scuola Formazione Operativa) di Montelibretti, concluso il Corso CFBT (Compartment Fire Behaviour Training)

Tipologia
News
Data di pubblicazione
Categoria
Amministrative

Nella settimana dal 25 al 29 marzo, si è svolto il primo Corso di base per operatori CFBT alla SFO di Montelibretti per 12 discenti provenienti da tutta Italia.

L'acronimo CFBT deriva dalle iniziali delle parole anglosassoni Compartment Fire Behaviour Training, che significa addestramento all'incendio in luogo confinato.

Il Corso, tenuto da formatori esperti tra cui due funzionari, un capo squadra di Torino e personale del Comando di Trento, è stato coordinato dalla Direzione Centrale per la Formazione che ha seguito l'iter per quasi dieci anni.

Il personale per formarsi è andato presso la Scuola VVF di Kuopio, Finlandia, per poi sperimentare a livello periferico con la costruzione di simulatori e l'erogazione di un corso sperimentale. La DCF, valutato positivamente il pacchetto didattico, ha finanziato la costruzione di due simulatori carboniosi all'interno dei quali è possibile osservare tutta la fase di crescita della combustione e riprodurre fenomeni termici estremi come il flashover.

I discenti al termine del Corso sono stati in grado di utilizzare con maestria le lance a getto a cavo, effettuare il passaggio della porta in sicurezza e gestire il fuoco "3D" all'interno del simulatore, ossia raffreddare i pericolosi fumi caldi infiammabili e desiderosi di comburente che si creano in ambienti con scarsa disponibilità di aria.

Il sito alla SFO è stato individuato nei pressi del simulatori di incendi navali e fire house, colmando così il gap per gli incendi di sostanze solide di classe A. I simulatori: sono costituiti da due containers coibentati e con combustore a piano rialzato, una tipologia particolarmente idonea all'attività didattico-formativa grazie alla ampia visibilità dei fenomeni all'interno degli stessi. Il personale viene disposto in due file da tre e fatto ruotare cambiando la posizione sia per esporre meno al calore gli stessi che per poter apprezzare la visione dei fenomeni.

Il programma del Corso prevede anche l'utilizzo di un mini-simulatore in legno denominato firebox, per mezzo del quale si riproducono i fenomeni in scala ridotta.

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